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Quesito

Caro Padre Angelo, sono un ragazzo di 23 anni che porta la croce dell’omosessualità.
Io la definisco così perché nonostante tanti cercano di definirla o considerarla in un modo più benevolo.. per me è la prova più grande che devo sopportare nella mia vita.
Fatta questa doverosa premessa sono qua a porle una domanda che ho tanto a cuore: purtroppo sono vittima di ricadute frequenti nel peccato impuro della masturbazione accompagnato dalla visualizzazione tramite internet di materiale immorale facente parte del mio orientamento sessuale.
Questo mio terribile peccato oltre a farmi soffrire non mi permette quando lo commetto di vivere nella grazia di Dio e quindi dopo le mie amare ricadute non mi permetto di prendere la comunione… non ne sarei degno..!
Ci tengo comunque a precisare che mi confesso spesso perché Dio nel suo amore immenso mi ha fatto la grande grazia di avere un padre spirituale sempre disponibile e misericordioso il quale mi rende partecipe e attivo protagonista nella parrocchia.
Padre conosco già la sua posizione e quella della chiesa in merito alla questione omosessuale…
Condivido pienamente tutto ciò.
Stando vicino ai sacramenti e al Santissimo vedo la verità e soffro invocando la Santa vergine Maria che puntuale corre in mio soccorso.
Consapevole dei miei peccati alterno giorni di purezza e grazia divina a giorni di ricadute amare e lontananza da Dio. Sto cercando seriamente di cambiare la mia vita e raggiungere la vera castità…
Per ora l’unica promessa che mantengo con fedeltà è quella di aver giurato a Dio che non avrò mai rapporti con altri. Del resto non li ho mai avuti e quindi per ora mantengo solo un proposito di purezza ma il Signore mi sta aiutando a capire con amore che devo mantenerli uno per uno evitando l’atto impuro solitario.
Spero che Dio mi guardi e abbia misericordia di me le chiedo solo se il voto di rimanere solo a vita possa avere valore ai suoi occhi consapevole che devo amorevolmente impegnarmi con tenacia per la totale castità.


Risposta del sacerdote

Carissimo,
1. Hai definito bene la tua inclinazione omosessuale: è una croce.
Ma in questa sofferenza hai intravisto la strada che il Signore ti prospetta: quella della castità. Solo nella castità sarai sempre felice.
Purtroppo ci sono delle cadute legate soprattutto alla pornografia, che è un’autentica devastazione.

2. Il tuo primo combattimento devi farlo su questo campo. Devi eliminare la pornografia, che ti rende schiavo delle perversioni e, permettimi, schiavo del demonio.
Alla pornografia è concomitante la masturbazione.
Ogni volta che tu acconsenti a questi peccati perdi la presenza personale di Dio dentro di te. Questo vuoto lo senti. Qui sei veramente solo.
Per fortuna hai un confessore che per te è un vero padre spirituale e ogni volta ti riporta al Signore.

3. Ti esorto a riempire la tua mente della vita del Signore, recitando quotidianamente il Santo Rosario. 
Dopo aver fatto questa preghiera, soprattutto se la fai in grazia, ti senti un altro.
Allora la tua presenza anche nelle attività parrocchiali è diversa e diventa più edificante.

4. Pensa pure che finché resisti alle impurità comunichi a tanti ragazzi e giovani la forza di resistere a loro volta.
E che ogni volta che crolli, insieme con te crollano molti altri.
Questo pensiero deve darti forza. È come se il Signore ti avesse incaricato della salvezza di molti. Ed è proprio così.

5. Mi compiaccio che non sei mai caduto in peccati di omosessualità. Questo sarebbe una tragedia.
Ringrazia il Signore che te ne ha dato forza e chiedi alla Madonna di mantenertene sempre lontano.

6. Hai fatto bene a giurare e a promettere con voto che non vorrai mai avere delle cadute in questo campo.
Sono certo che il Signore ti benedirà.
Intanto mi piace ricordare che le azioni compiute con voto hanno un valore più grande davanti a Dio.
Anche le vittorie su eventuali tentazioni ti meriteranno un servizio maggiore da parte degli Angeli.
Ti consiglio di rinnovare ogni anno questo voto nelle mani del tuo confessore.

In questo giorno dedicato al Cuore Immacolato di Maria, ti affido a Lei con una preghiera particolare e ti cuore ti benedico.
Padre Angelo