Nato nel 1170 a Caleruega, un villaggio montano della Vecchia Castiglia (Spagna), fu chierico regolare presso la diocesi di Tolosa.
Appoggiato dal suo vescovo fondò l’Ordine dei Frati Predicatori che, nato sulla Regola agostiniana, ma che divenne nella sostanza qualcosa di totalmente nuovo, basato sulla predicazione itinerante, la mendicità e lo studio approfondito.
Sfinito dal lavoro apostolico ed estenuato dalle grandi penitenze, il 6 agosto 1221 muore circondato dai suoi frati, nel convento di Bologna.
Il Santo Padre Domenico morì a Bologna il 6 agosto, ma Gregorio IX, nel canonizzarlo il 3 luglio 1234, per evitare la concomitanza con la festa di San Sisto che si celebrava in quel giorno, fissò la commemorazione del fondatore dei Predicatori il 5 agosto. Quando poi nel 1518 Paolo IV volle estendere a tutta la cristianità la celebrazione della Madonna della Neve, festeggiata il 5 agosto, anticipò al 4 la festa di S. Domenico. La recente riforma liturgica l’ha definitivamente fissata all’8 agosto. Solo a Bologna è rimasta per questa festa l’ormai tradizionale data del 4 agosto. (dal Piccolo Breviario, EDS, P. Pietro Lippini o.p., pag. 531-532)