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Quesito

Salve padre,
ho due domande da presentarle.
1) Ho letto una risposta che aveva dato riguardo i matrimoni combinati ma mi chiedo il consenso tra due persone basta che sia libero anche se fatto per interessi e non per amore perché un matrimonio sia valido e sacramentale?
2) Perché un matrimonio sia valido bisogna che sia aperto alla vita. Con questo s’intende che uno non deve avere l’intenzione di non usare contraccettivi?
Se uno si sposa volendo avere figli, ma pensando di usare metodi non naturali per il periodo in cui non ne vuole, pur commettendo peccato mortale celebra un matrimonio valido?
Grazie.
Marco


Risposta del sacerdote

Caro Marco,
1. in passato tanti matrimoni venivano fatti per interesse vario (economico, politico, sociale…).
Ma all’interesse si aggiungeva qualcosa d’altro, e cioè la volontà o per lo meno l’accettazione di donarsi in totalità.
E quando si accetta di donarsi in totalità nella buona e nella cattiva sorte sia attraverso il consenso coniugale sia con il rapporto sessuale, allora di fatto si accetta di amare la persona che si sposa.

2. Se invece si trattasse solo di interesse e a questo non si aggiungesse la donazione della propria vita, allora il matrimonio è invalido.
Non si può dimenticare che l’obiettivo del matrimonio consiste nella mutua donazione e nella generazione ed educazione dei figli.
Se la donazione non c’è in alcun modo, allora bisognerà dire che si è simulato un matrimonio, ma non si intendeva celebrarlo.
Ci si trova dinanzi ad un matrimonio nullo.

3. Perché il matrimonio sia valido bisogna accettare non solo il suo primo obiettivo (il mutuo amore), ma anche il secondo, che nasce naturalmente dal primo.
Infatti quando un uomo e una donna si donano in totalità attraverso il gesto sessuale, si donano a vicenda anche la propria capacità di diventare padre e madre.
Se questa fosse esclusa, si farebbe qualcosa d’altro, ma non si celebrerebbe un matrimonio.
Per questo laddove vi fosse il rifiuto esplicito di essere aperti alla vita e di fare sempre contraccezione il matrimonio è nullo, e pertanto invalido.

4. Ma il matrimonio è valido se due coniugi sono aperti alla vita e decidono fin dall’inizio di ricorrere alla contraccezione al di fuori dei momenti in cui si vuole mettere al mondo un figlio.
Quanti coniugi di fatto si cono comportati e si comportano così perché non conoscono i metodi naturali!
Bisogna riconoscere che la finalità procreativa l’hanno accettata e che la loro immolazione perdura attraverso la cura e l’educazione dei figli.

Ti prometto un ricordo al Signore e ti benedico.
Padre Angelo