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Quesito

Caro Padre Angelo,
ho sentito dire che le corone del rosario benedette dal Papa sono “indulgenziate”.
Potrebbe spiegarmi meglio che significa e come si applicano le eventuali indulgenze riferite a queste corone?
La ringrazio in anticipo.
Paolo


Risposta del sacerdote

Caro Paolo,
1. tutte le corone benedette sono indulgenziate, non solo quelle benedette dal Papa.

2. L’indulgenza consiste nella remissione della pena che si dovrebbe scontare in purgatorio a motivo delle restanti imperfezioni dell’anima.
La Chiesa annette certi benefici spirituali a determinati oggetti per stimolarne l’uso.
Nel nostro caso si tratta di stimolare la preghiera del santo Rosario, che se, recitato bene, porta in noi tutti i benefici che Cristo ha operato nei vari eventi dell’incarnazione, del ministero, della morte e della risurrezione.

3. L’indulgenza legata alla preghiera del Rosario può essere parziale o plenaria a seconda delle circostanze.
Ad esempio viene data l’indulgenza plenaria se si prega in famiglia oppure in un oratorio o in un gruppo di persone.
Come vedi, la Chiesa dando l’indulgenza plenaria, intende esortare a pregare insieme o in un luogo sacro. Nel luogo sacro si suppone che vi sia maggiore raccoglimento.

4. Va precisato inoltre che per prendere l’indulgenza plenaria è necessario ripudiare i propri peccati, essere confessati o comunicati almeno nell’arco di un tempo relativamente breve.
Come vedi, anche qui la Chiesa stimola a compiere opere molto grandi e particolarmente santificanti per la nostra vita: ripudio del peccato, Confessione, Comunione (Norme sulle indulgenze, 26).
Per prendere l’indulgenza plenaria si richiede sempre una preghiera per il Papa.
Dal momento che la salve Regina e le litanie lauretane non fanno parte strettamente della preghiera del S. Rosario, uno potrebbe mettere l’intenzione di offrire queste preghiere per il Papa.

5. “Le indulgenze sia parziali che plenarie possono essere sempre applicate ai defunti a modo di suffragio” (Norme sulle indulgenze, 4).
“Nessuno può applicare le indulgenze che acquista ad altri che siano ancora in vita” (Norme sulle indulgenze, 3).

6. La benedizione del papa fatta alle corone non aggiunge nulla alla benedizione data da qualsiasi altro sacerdote, se non il segno di un legame concreto con il Vicario di Cristo. E questo potrebbe aiutare a pregare meglio, in unione con tutta la Chiesa e in particolare per il papa, aumentando così il merito.

Ti auguro di ricevere la grazia di pregare molto col Santo Rosario e di fare molto bene soprattutto ai defunti. Ne sarai ricambiato.
Ti assicuro un ricordo nel prossimo Rosario che reciterò e ti benedico.
Padre Angelo