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Quesito
Buon giorno P. Angelo,
Le scrivo per sapere quando entrino in funzione le pene latae sententiae e se ci sia la possibilità che, pur non sapendo che un determinato comportamento fosse punito con una pena, il soggetto incorra in essa.
Grazie.
Un cordiale saluto
Risposta del sacerdote
Carissimo,
1. le pene inflitte dalla legittima autorità della Chiesa e indicate nel codice di diritto canonico consistono nella privazione di un bene spirituale o temporale.
Vengono date col fine di correggere colui che ha sbagliato e anche come castigo o punizione. Hanno pertanto una finalità medicinale.
2. Si tratta sempre di violazioni esterne delle norme della Chiesa. Non toccano ciò che si pensa o si dubita in cuor proprio.
Infatti “de internis non iudicat Ecclesia”. Il che significa che le sanzioni della Chiesa non puniscono gli atti interni, ma solo quelli esterni.
Per rimediare i peccati personali e gli atti interni c’è il sacramento della confessione.
3. Ugualmente si tratta sempre di pene in riferimento ai beni e ai diritti della Chiesa, non della società civile.
4. Poiché le pene canoniche sono medicinali e mirano alla correzione di chi ha sbagliato e al suo bene spirituale colpiscono solo i contumaci e cioè coloro che persistono nella loro condotta, non tenendo conto delle ammonizioni e delle riprensioni da parte dell’autorità ecclesiastica.
5. Le pene stabilite dalla Chiesa si distinguono in pene latae sententiae e ferendae sententiae.
Le pene latae sententiae si applicano automaticamente con la commissione dell’atto.
Le pene ferendae sententiae dopo regolare processo.
6. Non è necessaria invece la previa ammonizione nel caso dei delitti gravissimi che sono puniti latae sententiae.
Alcuni di questi sono riservate alla Santa Sede. Sono cinque: la profanazione dell’Eucaristia, la violenza fisica contro il romano pontefice, l’assoluzione sacramentale del complice con il sacerdote in peccati contro il sesto comandamento, l’ordinazione del vescovo senza mandato pontificio e la violazione diretta del sigillo sacramentale.
7. Altri invece non sono riservati alla Santa Sede come ad esempio l’eresia, l’apostasia, lo scisma, l’aborto, adesione ad associazioni contrarie alla Chiesa come ad esempio la massoneria.
Questi colpiscono in genere chi è consapevole del delitto e dopo l’ammonimento.
Con l’augurio di una condotta sempre esemplare, ti benedico e ti ricordo nella preghiera.
Padre Angelo