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Quesito

Caro Padre Angelo,
per favore, mi può spiegare con parole semplici cosa vuol dire esattamente che Dio sarà tutto in tutti?
Tante grazie, in comunione di preghiera.
Rosa

Risposta del sacerdote

Cara Rosa,
1. le parole che mi hai riportato si trovano in 1 Cor 15,28 ove San Paolo dice: “E quando tutto gli sarà stato sottomesso, anch’egli, il Figlio, sarà sottomesso a Colui che gli ha sottomesso ogni cosa, perché Dio sia tutto in tutti”.
Qui San Paolo parla di Cristo in quanto uomo e capo dell’umanità.
Alla fine del mondo tutto gli sarà sottomesso. Gli saranno sottomessi volentieri i salvati, ma anche i dannati: “Bisogna infatti che gli regni finché non abbia posto tutti i nemici sotto i suoi piedi” (1 Cor 15,25).

2. È necessario che avvenga così perché il Padre “ha posto ogni cosa sotto i suoi piedi” (Sal 8,8).
E “perché nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi nei cieli, sulla terra e sotto terra, e ogni lingua proclami: Gesù Cristo è Signore!, a gloria di Dio Padre” (Fil 2,10-11).

3. Allora tutti confesseranno che Cristo regna, anche i suoi nemici.
Gli eletti lo confesseranno con la gioia della felicità e i dannati con la loro confusione, così commenta San Tommaso.

4. Quando tutto gli sarà sottomesso, compresa la morte con la risurrezione dei morti, Cristo come uomo e capo dell’umanità si sottometterà al Padre perché nel nuovo regno Dio sia riconosciuto come il Signore di tutti e autore di tutti i beni.

5. Il motivo di questa sottomissione viene riportato così da San Tommaso: “Perché l’anima dell’uomo riposi completamente in Dio e solo Dio sia la sua felicità.
Al momento presente infatti in uno c’è la vita e in un altro la virtù, e in un altro ancora la gloria. Allora invece Dio sarà in ognuno la vita, la salvezza, la virtù e la gloria” (Commento alla lettera ai Filippesi).

6. Questo è constatabile da tutti: nell’attuale vita in alcuni Dio è presente mediante la grazia e in quelli che sono transitati nella vita eterna mediante la gloria. Ma allora ci sarà la pienezza di Dio in tutti in modo che per gli eletti non ci sia più nulla che possa essere desiderato, proprio perché Dio è tutto in tutti.

Con l’augurio che Dio adesso sia sempre in te mediante la grazia e nella vita futura via con te mediante la gloria, ti benedico e ti ricordo nella preghiera.
Padre Angelo