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Quesito

Caro Padre Angelo, Buongiorno a tutti voi.
Ho una domanda da farvi: ho ricevuto in regalo una maschera apotropaica calabrese da appendere sulla facciata della casa. È un peccato o meno?
Sono una tradizione antichissima calabrese per proteggere la casa da spiriti maligni.
Grazie, aspetto la risposta.


Risposta del sacerdote

Carissima, 
1. salvo una migliore conoscenza delle cose perché la prima volta che ne sento parlare, si tratta di una superstizione e pertanto di un atto con il quale si fa dipendere la nostra vita e gli eventi che la compongono non da Dio ma da forze occulte.
È l’opposto del culto a Dio.
Per questo è un peccato.

2. Sebbene inconsapevolmente, attraverso la superstizione si fa entrare il demonio. Gli si apre la porta o perlomeno qualche fessura.
Il demonio inganna affascinando le persone a compiere il male sotto parvenza di bene.
Ha fatto così anche con Adamo ed Eva

3. Pertanto: se vuoi la casa protetta, elimina quella maschera.
Perché è proprio per mezzo di essa che il maligno si può infiltrare.
Si direbbe che, appena la vede, dica a se stesso: ecco da quale parte posso entrare in questa casa e nei suoi abitanti.

4. Piuttosto metti un’immagine della Madonna.
Tuttavia non come se fosse un sostitutivo della maschera, perché allora si tratterebbe di idolatria, ma come un richiamo a salutarla, a stare alla sua presenza e a invocarne l’aiuto.
San Bernardo dice che non è mai successo che qualcuno dopo aver invocato Maria sia rimasto deluso.

5. San Tommaso dice: “Le immagini sono state ammesse non perché si presti ad essere un culto di latria (e cioè come adorazione), ma solo per esprimere qualcosa, e cioè per imprimere e confermare con esse nella mente degli uomini la fede nella superiorità degli angeli e dei santi” (Somma teologica, II-II, 94, 2, ad 1).

6. Ora l’immagine della Madonna richiama alla mente Colei che consegna a ciascuno di noi “il Consigliere ammirabile, il Dio forte, il Padre per sempre e il Principe della pace” (Is 9,5).
Con questi titoli il profeta Isaia annuncia la venuta di Gesù.

7. Sicché che non abbiamo alcun bisogno di essere protetti da forze oscure e anonime.
Piuttosto le nostre case con i loro abitanti hanno bisogno della presenza e della protezione di Gesù. Perché solo Lui è il Consigliere ammirabile, il Dio forte, il Padre per sempre e il Principe della pace.

Perché nella tua casa possa essere assicurata sempre e solo questa presenza, ti benedico e ti ricordo nella preghiera.
Padre Angelo