Questo articolo è disponibile anche in: Italiano

Quesito

Caro Padre Angelo,
inoltre volevo sapere se noi possiamo con i suffragi secondo la comunione dei santi aiutare le anime del purgatorio. Ma mi chiedo se loro possano intercedere per noi? Sono vicine ai loro cari? Oppure lo sono solo le anime dei santi?
Mille grazie per il lavoro che svolge la ricorderò nella preghiera.
Luca


Risposta del sacerdote

Caro Luca,
rispondo in due puntate alle tue domande sul Purgatorio.
Per questa volta rispondo alla prima parte della tua domanda, nella quale chiedi se possiamo aiutare le anime del Purgatorio.

Certamente possiamo aiutare le anime del Purgatorio con i nostri suffragi in virtù della comunione dei santi, come hai giustamente sottolineato.
In proposito il Catechismo della Chiesa Cattolica scrive: “Questo insegnamento poggia anche sulla pratica della preghiera per i defunti di cui la Sacra Scrittura già parla: «Perciò (Giuda Maccabeo) fece offrire il sacrificio espiatorio per i morti, perché fossero assolti dal peccato» (2 Mac 12,45). Fin dai primi tempi, la Chiesa ha onorato la memoria dei defunti e ha offerto per loro suffragi, in particolare il sacrificio eucaristico, affinché, purificati, possano giungere alla visione beatifica di Dio. La Chiesa raccomanda anche le elemosine, le indulgenze e le opere di penitenza a favore dei defunti” (CCC 1032).
Il CCC prosegue con una citazione di San Giovanni Crisostomo: “Rechiamo loro soccorso e commemoriamoli. Se i figli di Giobbe sono stati purificati dal sacrificio del loro padre (Gb 1,5), perché dovremmo dubitare che le nostre offerte per i morti portino loro qualche consolazione? Non esitiamo a soccorrere coloro che sono morti e ad offrire per loro le nostre preghiere” (CCC 1032).

Suffragare le anime del Purgatorio è un atto di squisita carità, perché ad esse doniamo il bene più grande, che è Dio stesso.
Ma sovente è anche un atto di giustizia, perché tanti forse sono stati indotti al peccato dal nostro cattivo comportamento.
Ti ringrazio della domanda, ti seguo con la preghiera e ti benedico.
Padre Angelo