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Quesito

Caro Padre Angelo,
sono Mario, un ragazzo di 25 anni e le scrivo per la prima volta. La stimo molto per la disponibilità che ha nei confronti delle persone nel chiarire tanti concetti importanti della nostra fede. Le scrivo nel giorno della Divina Misericordia, mi sono informato su questa importante festa ed e iniziata a nascere in me una devozione.
Vorrei che lei mi chiarisca bene,per crescere sempre più la devozione due quisiti:
1) le promesse e i benefici di questo culto.
2) Cosa intende il Signore Gesù per REMISSIONE TOTALE DELLE COLPE E DELLE PENE a chi si accosterà alla sorgente di vita nel giorno della Divina Misericordia?
Cordiali saluti


Risposta del sacerdote

Caro Mario,
1. le promesse fatte dal Signore Santa Faustina Kowalska sono le seguenti:
“Concederò grazie senza numero a chi recita questa coroncina, perché il ricorso alla mia passione commuove l’intimo della mia Misericordia. Quando la reciti, avvicini a me l’umanità.
Le anime che mi pregheranno con queste parole saranno avvolte dalla mia Misericordia per tutta la loro vita e in modo speciale al momento della morte.
Invita le anime a recitare questa coroncina e darò loro ciò che chiederanno. Se la reciteranno i peccatori, riempirò loro anima con la pace del perdono e farò sì che la loro morte sia felice.
I sacerdoti la raccomandino a chi vive nel peccato come una tavola di salvezza. Anche il peccatore più indurito, recitando, sia pure una sola volta questa Coroncina, riceverà qualche grazia dalla mia Misericordia.
Scrivi che, quando questa Coroncina sarà recitata accanto a un morente, mi collocherò io stesso fra quell’anima e il Padre mio, non come giusto giudice, ma come salvatore. La mia misericordia infinita abbraccerà quell’anima in considerazione delle sofferenze della mia Passione”.

2. Per remissione totale delle colpe e delle pene a chi si accosta alla sorgente di vita nel giorno della Divina Misericordia significa che nell’ottava di Pasqua si riceve l’indulgenza plenaria per chi si confessa e fa la santa Comunione.
Per indulgenza plenaria s’intende l’eliminazione delle pene dovute a motivo dei peccati e delle cattive inclinazioni che rimangono in noi.

3. Ti esorto a continuare nella devozione alla Divina Misericordia, che comprende tre cose: il compimento di azioni di misericordia (il Signore ha chiesto attraverso Suor Faustina di compierne almeno una al giorno), parole di misericordia e preghiere di misericordia.
È una devozione che porta alla santità.

4. Non mi stupisco dell’abbondanza delle promesse fatte dal Signore dal momento che Lui steso ha detto: “date e vi sarà dato; una buona misura, pigiata, scossa e traboccante vi sarà versata nel grembo, perché con la misura con cui misurate, sarà misurato a voi in cambio” (Lc 6,38).

Ti saluto, ti affido con una preghiera alla divina Misericordia e ti benedico.
Padre Angelo


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