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Quesito
Caro padre Angelo,
è Francesco che le scrive.
Volevo porgerle, come devoto di Maria due domande:
1) Perché nessun Papa nella storia si è preoccupato di proclamare un dogma sulla Natività di Maria, come nel caso dell’Assunzione o dell’Immacolata?
2) Perché non è stato dichiarato giorno festivo dalla Chiesa come il 15 agosto o l’8 dicembre? Ho notato che in molte località d’Italia, come nella mia comunità, vengono celebrate l’8 settembre feste di antica tradizione in onore di Maria Santissima, e mi rattrista vedere nella mia comunità il disagio di molti devoti che a causa del lavoro non possono partecipare alla festività,o meglio all’antica Processione di otto ore (10 del mattino fino alle 6 di sera) in cui la Madonna viene trasportata, senza sosta in tutto il paese, accompagnata da antiche preghiere e dal digiuno come segno di penitenza in suo onore.
Domani nella Processione affiderò alla Madonna una preghiera per lei perché le sia vicino la sua missione di evangelizzazione.
Cordiali saluti
Francesco
Risposta del sacerdote
Caro Francesco,
1. non c’è bisogno di un dogma che fissi la natività di Maria.
Vengono puntualizzate in termini dogmatici solo le verità che sono state messe in discussione (ad es. l’assunzione o l’esenzione dal peccato originale). Ma che sia nata ed esistita nessuno l’ha mai negato.
Che significato avrebbe dire che Maria è nata? Lo sanno tutti che è nata, anche quelli che non credono nella sua eccellentissima santità.
2. La festa della natività di Maria è molto bella.
Istintivamente i cristiani dovrebbero stare vicini a Maria nel giorno in cui si celebra, possiamo dire così, il suo compleanno.
Come per le mamme nell’ordine della natura c’è un istinto che ci spinge a volere loro bene e a mostrare anche esternamente loro il nostro affetto, così analogamente i cristiani per un istinto soprannaturale sono portati a mostrare il proprio affetto e la propria riconoscenza verso Maria, Madre nella grazia.
3. Pertanto in questa festa noi abbiamo il nostro affetto e la nostra riconoscenza da dimostrarle.
Lei ha le sue grazie da dispensarci.
4. Fino al secolo XIX la natività di Maria era anche festa di precetto. Adesso non lo è più.
Sarebbe bello se le comunità cristiane adattassero le loro celebrazioni alle possibilità reali della gente. Capisco benissimo l’esigenza di festeggiare Maria in un giorno così significativo e ricco di grazia.
Ma sono certo che chi lo vuole, sa trovare le maniere per non far mancare a Maria il proprio affetto e anche la propria testimonianza pubblica di fede.
5. Mi compiaccio della grande manifestazione che fate per la Madonna.
Certamente è un giorno di grazia per tutti.
Mi compiaccio anche della tua devozione a Maria, che secondo san Luigi Grignion de Montfort è segno sicuro di predestinazione alla salvezza.
Ti ringrazio molto del ricordo che avrai per me.
Ricambierò nella celebrazione della Messa.
Ora ti saluto e ti saluto e ti benedico.
Padre Angelo