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Quesito
3-Come ultimo punto le scrivo una parte della sinossi del libro di Richard Dawkins l’illusione di Dio
Un altro tema su cui l’autore si sofferma è l’immunità di cui godono le religioni. Le religioni sono immuni da qualsiasi critica, nessuno ha il diritto di criticare o porre in dubbio le “verità” di una fede religiosa. Nella nostra società, persino tra gli atei, si è affermata l’idea che sia assolutamente normale muovere obiezioni a chi crede nell’astrologia, negli oroscopi, ma non a chi crede nella nascita di un bambino da una donna non fecondata, nella resurrezione di un uomo morto da tre giorni, nel fatto che la rivoluzione della terra intorno al sole sia stata temporaneamente fermata per consentire la vittoria dell’esercito di Israele ed altri episodi simili. Nel giudicare quanto riportato in un testo sacro non prestiamo alcun ascolto al buon senso, tantomeno alla ragione. Se leggiamo che un dio, offeso da un atto di insubordinazione dell’uomo, decide dopo anni di perdonare l’offesa non ci soffermiamo a riflettere su quanto sia strano che:
il dio scelga di farsi torturare e crocifiggere, per lavare con il proprio sangue l’offesa che egli stesso ritiene di aver subito, anziché semplicemente comunicare all’uomo che è perdonato;
il dio scelga di perdonare solo i battezzati, e quindi considerare colpevoli, tra i tanti, anche i bambini morti prima di essere battezzati, e probabilmente quando erano troppo piccoli per compiere qualsiasi peccato.
Chi impedisce a questo dio di scegliere un modo più semplice di perdonare il genere umano? Perché questo dio sceglie la via del masochismo, della sofferenza, della tortura e della morte?
Per prima cosa non esiste prova scientifica a favore dell’astrologia invece parlando della Bibbia, la Concezione Verginale è un dogma di fede, Dio è onnipotente, tutto ciò che è possibile Lui può farlo, e visto che finché un evento miracoloso non è contraddittorio (anche se mi chiedo come si fa a conciliare questa visione dell’onnipotenza di Dio con il fatto che l’arcangelo Gabriele ha detto: “nulla è impossibile a Dio!”) Dio può farlo, la concezione non è contraddittoria perché come dice il credo Gesù è stato concepito di Spirito Santo, della Risurrezione, mi vengono da dire due cose:
1 gli apostoli e chiunque credeva in Gesù dopo la sua morte era perseguitato
2 non esistono allucinazioni collettive, l’ha confermato la psicologia
Quindi la conclusione considerando anche il sepolcro vuoto a la Sacra Sindone (tra l’altro il volto nella sindone corrisponde al volto di Gesù nelle visioni di Santa Faustina che ha rigorosamente controllato che il quadro di Gesù misericordioso fosse il più simile possibile alla sua visione) la conclusione è logica, parlando di Giosuè che ferma il sole chiedo a lei se può spiegarmelo perché non sono molto informato, conosco il testo ma poco.
Parlando su cosa impedisce a Dio di perdonare un uomo anche con uno schiocco di dita, fondamentalmente credo nulla, ma L’Incarnazione è servita anche a dimostrare l’amore di Dio per gli uomini che è addirittura morto per noi.
4 vorrei farle una domanda per un mio dubbio, come fa Dio ad essere puro spirito se Gesù è anche uomo?
Questo è tutto, spero di non aver esagerato, comunque la saluto e la ringrazio in anticipo per la risposta.
Risposta del sacerdote
Carissimo,
1. hai riportato l’affermazione di Richard Dawkins secondo il quale nel mondo sarebbe possibile criticare tutto ad eccezione le religioni.
E tanto per contraddire se stesso senza accorgersene, dopo questa affermazione, passa subito a mettere in ridicolo la religione cristiana.
Non mette in ridicolo altre religioni perché sa che la sua vita sarebbe a rischio.
Ma per la religione cristiana può dire e può fare tutto quello che vuole.
2. Non mi metto a confutare le singole affermazioni di tale Dawkins.
Ricordo solo a questo proposito quanto sia vera l’affermazione del concilio Vaticano II secondo il quale alcuni “si creano una tale rappresentazione di Dio che, respingendolo, rifiutano un Dio che non è affatto quello del Vangelo” (Gaudium et spes 19).
3. Il nostro Dawkins si è fatto una caricatura di Dio. Leggendo le parole che hai riportato nessun cristiano si riconosce in ciò che Dawkins ha scritto. Si tratta di un Dio fatto ad immagine e somiglianza dell’uomo e dei suoi peggiori difetti, come quelli del masochismo.
A Dawkins sfuggono troppe cose assolutamente essenziali per comprendere Dio e la sua economia di salvezza.
Di fronte a quello che ha scritto si chiede solo di rispettare quello che non conosce: la fede degli altri. Gli si dice solo: “Quello che tu dici è una parodia, una presa in giro di ciò che i cristiani hanno di più caro. Dal momento che non sai quello che dici, pur credendo di sapere tutto, ti si chiede il minimo di civiltà: il rispetto. I cristiani non sono senza cervello come tu credi che lo siano”.
4. Purtroppo Dawkins questo non riesce a capirlo proprio perché crede esatta la sua diagnosi sulla religione cristiana.
Allora il minimo che si deve fare in una società è che ci si rispetti, anche se non si condividono i punti di vista degli altri.
Molti atei non condividono, ma rispettano.
Altri invece sono fanatici e, qualora avessero in mano il potere, sarebbero pronti a perseguitare a morte i cristiani.
Molte vicende del XX secolo lo dimostrano ampiamente.
5. Venendo invece a te: da una parte comprendi giustamente come Dio non possa fare nulla che sia in se stesso contraddittorio. Ma trovi questa affermazione in contrasto con quella evangelica: “nulla è impossibile a Dio”.
Nulla è impossibile dal punto di vista del miracolo.
Ma va ricordato che Dio, pur essendo perfettamente libero, non può far sì che 2 + 2 faccia a tre con la scusa che nulla è impossibile, perché Dio è Verità somma.
Dio è onnipotente, ma non può fare il male.
Il non poter fare il male non è un limite dell’onnipotenza ma è la pienezza della perfezione e della onnipotenza.
6. Tralascio tante cose che hai scritto che andrebbero meglio precisate. Mi soffermo solo sull’ultima domanda: “Come fa Dio ad essere puro spirito se Gesù è anche uomo?”.
In Gesù è necessario distinguere due cose: la sua divinità e la sua umanità.
Nella sua divinità Gesù è puro spirito. Anzi, è purissimo spirito.
Ma Dio ha voluto incarnarsi, ha voluto assumere una natura umana.
Allora Dio, senza perdere nulla della sua natura divina, ha assunto una natura umana. Vale a dire ha assunto uno spirito umano (e cioè l’anima umana) e un corpo umano.
Pertanto: Dio in se stesso è puro spirito.
Ma, da quando assunto una natura umana, ha preso anche un corpo e un’anima umana.
Augurandoti di conoscere sempre di più Gesù Cristo e di riuscire a comprendere che vale la pena non soltanto credere in Lui ma vivere e morire per Lui, ti assicuro la mia preghiera e ti benedico.
Padre Angelo