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Quesito

Buona sera, padre Angelo.
Leggendo i suoi numerosi articoli della pagina amici domenicani e da quello che da secoli ci insegna la Chiesa Cattolica, vorrei sapere perché al Padre viene appropriata la potenza, al Figlio la sapienza e allo Spirito Santo la bontà o l’amore.
Le auguro una buona serata e tante benedizioni da parte del Signore.


Risposta del sacerdote

Carissimo,
1. innanzitutto va precisato che ciò che si dice di ogni persona divina ha detto simultaneamente per tutta la Trinità, e pertanto anche delle altre persone divine.
Non si tratta di appropriazioni esclusive.
La potenza viene appropriata al Padre perché il principio di tutte le cose.
Ed è per questo che nel Credo ci esprimiamo così: “Credo in Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo della terra, di tutte le cose visibili e invisibili”.
È il creatore e con la sua potenza conserva nell’esistenza di tutte le cose.
La sapienza è attribuita al Figlio perché il Figlio è il pensiero di Dio, la Sapienza di Dio.
Lo Spirito Santo è l’amore di Dio, che è all’origine della bontà di tutte le cose. Per questo la bontà viene appropriata allo Spirito Santo.

3. San Tommaso commentando l’affermazione di San Paolo: “Poiché da lui e per lui e in lui sono tutte le cose” (Rm 11,36) scrive: “Così, secondo quanto detto, tutto proviene da lui, cioè da Dio come potenza operativa prima.
E tutto è per lui, in quanto tutto è stato fatto mediante la sua sapienza.
Tutto è in lui come nella bontà che conserva
E questi tre elementi, cioè la potenza, la sapienza e la bontà, sono comuni alle tre Persone”.

4. “Perciò quanto viene detto (da lui e per lui e in lui) può essere attribuito a qualsiasi delle tre persone, sebbene, però la potenza, che ha ragione di principio, viene appropriata al Padre, che è il principio di tutta la divinità; 
la sapienza al Figlio, che procede come Verbo, che non è altro che la sapienza generata (il pensiero di Dio, n.d.t.); 
la bontà viene appropriata lo Spirito Santo che procede come Amore, il cui soggetto è la bontà”.

Con l’augurio di poter scorgere in tutte le cose la potenza del Padre, la sapienza del Figlio e la bontà dello Spirito Santo, ti benedico e ti ricordo nella preghiera.
Padre Angelo