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Quesito
Ciao caro Padre Angelo,
vedendo il vostro sito ho pensato anch’io di scrivervi.
Vado subito al punto… il mio peccato maggiore è quello di avere rapporti sessuali con la mia ragazza… io confesso sempre questo peccato prima di ricevere Gesù nel mio cuore… ma poi purtroppo so che lo commetterò di nuovo e mi tocca sempre dire le stesse cose in confessione…. anche la mia ragazza fa la stessa cosa…
Io da un mese che voglio intraprendere il cammino della castità… all’inizio anche la mia ragazza non accettava questo perché diceva che male c’è a fare l’amore col proprio ragazzo… ma mi accorgo che sono soltanto all’inizio di questo cammino…. io leggo molto il vangelo…. ho letto tutta la bibbia…. e prego anche una posta del rosario al giorno perché il mio confessore mi ha detto che si può fare (mi corregga se si può fare o no recitare solo una posta del rosario al giorno col mistero incluso o anche senza). la sera prima di dormire faccio la preghiera riparatrice….
So però che ogni volta che confesso questo peccato prima o poi ricado di nuovo….
Anche la masturbazione per me era diventata un vizio ma da un pò di settimane almeno questo non lo faccio più…. ma comunque commetto l’atto impuro con la mia ragazza, quindi è uguale…..
Ecco io non vorrei abusare della misericordia di Dio…. per il momento sembra che questo sia un peccato che non riesco a fare a meno… anche se mi confesso spesso x questo peccato…. ora la saluto e se mi viene qualche altra cosa da dirle la scrivo….
che Dio la benedica per quello che fa!!!
Risposta del sacerdote
Carissimo,
1. capisco molto bene il disagio che provi per i rapporti sessuali con la tua ragazza.
Oltre alle comuni tentazioni, tu hai a che fare con la disinibizione della tua ragzza che desidera questi rapporti e a questo ti vuole portare.
Così ti aiuta a cadere e poi ti a star male.
2. Finché una persona non è del tutto corrotta è inevitabile che dopo il peccato avverta che c’è qualcosa che non funziona e che infine lascia anche tristi.
Questo perché il rapporto prematrimoniale non è un rapporto di autentico amore.
3. Due sono i motivi che falsificano il vostro rapporto.
Il primo è che giocate a fare da marito e moglie senza esserlo.
Il marito e la moglie si donano interamente ed esclusivamente nel momento del consenso matrimoniale. I loro rapporti, compiuti senza contraccezione, manifestano e rinsaldano questo amore fedele ed esclusivo.
In voi invece c’è la perfetta consapevolezza di non appartenervi ancora l’uno all’altro. Ne avete il desiderio. Ma la realtà non c’è ancora.
Voi sapete di essere liberi e dovete custodire questa vostra libertà interiore.
Quanti giovani proprio a motivo dei rapporti prematrimoniali non si sentono più interiormente liberi. Vanno avanti per timore di essere piantati e ritrovarsi soli. Ma le conseguenze poi si fanno sentire.
4. Il secondo motivo è che frustrando quegli atti del loro potere procreativo non vi mettete in gioco e riducete quell’atto – che dovrebbe esprimere la massima generosità – a sfogo della passione, a divertimento, a lussuria.
La tua ragazza è così coinvolta da questa passionalità da scambiarla addirittura per vero amore.
5. Il fidanzamento è il tempo in cui si impara a rendere puro il proprio amore.
Voi in questo momento state facendo il contrario.
Tu purtroppo sei arrivato al fidanzamento con il problema dell’autoertismo non ancora risolto. Come avresti potuto diventare puro di punto in bianco?
Qualcosa di analogo va detto anche per la tua ragazza.
Se fosse cresciuta nella purezza, continuerebbe a sentirne il fascino. Mentre invece è presa dal fascino dell’impurità.
6. Ma c’è qualcosa di più profondo che senza accorgervene state distruggendo con i vostri rapporti prematrimoniali ed è la capacità di un amore fedele.
Quando non si impara a signoreggiare se stessi e la propria passionalità, di fronte alle stanchezze e alle tentazioni della vita inevitabilmente si cade.
Pertanto: se vuoi che la tua futura moglie ti sia sempre fedele, abituala a non consegnarsi a chi non le appartiene. Tu per ora non le appartieni, né lei ti appartiene.
La purezza e la fedeltà non si improvviseranno con la celebrazione delle nozze. Vanno preparate prima. Il tempo del fidanzamento è fatto anche per questo.
7. Che fare per ripulire il vostro amore e renderlo splendente, gradito a Dio e anche a voi?
Il tuo confessore ti ha chiesto di recitare ogni giorno una posta (decina) del Rosario con enunciazione del mistero o anche senza mistero.
Si può recitare anche una sola posta del Rosario. Ma perché sia Rosario è necessario che vi sia l’enunciazione del mistero e la nostra unione con quell’evento della vita di Gesù in modo che plasmi la nostra vita.
Diversamente si tratta della recita di dieci Ave Maria.
Ora recitare dieci Ave Maria è senza dubbio una cosa bella.
Ma non è il Rosario e non ha il potere di plasmare i nostri affetti secondo gli eventi della vita di Gesù.
8. Se vuoi giungere alla purezza con la tua ragazza il mio consiglio è questo: recita non solo una posta, ma una terza parte del Santo Rosario (i cinque misteri) ogni giorno.
Anzi, recita il santo Rosario insieme con la tua ragazza.
Allora durante quella preghiera sarete stimolati a guardarvi e a desiderarvi l’un l’altro secondo gli occhi di Dio e in vista dell’obiettivo che Dio vi ha dato: la santificazione.
9. Sono contento che ti confessi spesso e che non accedi alla Santa Comunione con l’anima inquinata dal peccato. Sarebbe un sacrilegio.
Mi pare di poter dire che il Signore ti sta parlando anche attraverso il disagio dell’impurità. Sii generoso nel corrispondere alla sua volontà. Ti troverai più contento, con un amore più puro, più solido, più convinto.
Ti assicuro per questo la ia preghiera e il ricordo nella S. Messa che vado a celebrare.
Ti benedico.
Padre Angelo