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Quesito
Buona Sera,
non sono italiano e sto studiando i padri della Chiesa e vorrei capire alcune cose un può meglio.
Spesso mi trovo davanti a elenchi diversi (con più o meno autori) e anche a modi diversi di elencarli (Apostolici, Apologeti, Teologi, Dottori; Padri anteniceni o ecc.) e anche il periodo: fino al IV secolo, fino al VII secolo.
Quindi vorrei sapere se esiste una lista ufficiale, fatta della Chiesa, con l’elenco dei Padri della Chiesa con le informazione precedenti.
Un saluto, e un grande grazie per tutto il vostro lavoro.


Risposta del sacerdote

Carissimo,
1. a beneficio dei nostri visitatori dico anzitutto che Padri della Chiesa sono quegli autori cristiani che si distinguono per tre caratteristiche: antichità, ortodossia di pensiero e santità di vita.
Sono importanti per noi perché sono quelli che subito dopo la generazione degli Apostoli e per i primi secoli hanno ricevuto l’annuncio del Vangelo e l’hanno messo in pratica.
È prezioso per noi sapere come l’hanno inteso e come l’abbiano vissuto.
È un criterio di verità.
Il loro periodo – detto della patristica – va fino al settimo ed ottavo secolo.

2. Venendo adesso alla tua domanda i Padri della Chiesa ricevono varie denominazioni a seconda dell’epoca i cui hanno vissuti.
Si distinguono comunemente tre epoche dei Padri: il periodo delle origini, il periodo aureo e quello finale.

3. Il periodo delle origini arriva fino al Concilio di Nicea che viene celebrato nel 325.
Per questo alcuni sono detti Padri pre niceni.

4. Appartengono a quest’epoca i Padri Apostolici, che vengono chiamati così perché hanno sentito direttamente l’insegnamento degli Apostoli e pertanto portano il timbro della loro predicazione.
Il loro pensiero è particolarmente prezioso perché ci dicono come è stata intesa e realizzata la predicazione di Cristo e degli Apostoli.
È con la morte dell’ultimo Apostolo che si chiude la Divina Rivelazione.

5. Ai Padri Apostolici seguono i Padri Apologisti, che sono del secondo e del terzo secolo.
Ad essi si devono i primi saggi di sistemazione dottrinale dell’annuncio evangelico. Sono in qualche modo i precursori dei grandi maestri del periodo aureo.

6. C’è poi il cosiddetto periodo aureo.
È il più breve, in quanto termina con la morte di Sant’Agostino (430), ma è anche quello del massimo splendore della patristica.
È stato un periodo travagliato da grandi eresie come quella ariana, che negava la divinità di Gesù Cristo, e da quella pelagiana, che negava la necessità della grazia per salvarsi.
I Padri di questo periodo furono impegnati in grandi dispute e diedero un contributo decisivo in riferimento alla dottrina della Chiesa e alla teologia.
In Oriente emergono fra tutti quattro Padri che vengono definiti anche come i quattro grandi dottori della Chiesa Orientale. Sono: Sant’Atanasio, San Basilio, San Gregorio Nazianzeno e San Giovanni Crisostomo.
Ugualmente in Occidente emergono tre figure, che insieme con San Gregorio Magno che è dell’epoca posteriore, passano anche col nome di quattro grandi Dottori della Chiesa Occidentale. Sono: San Girolamo, Sant’Ambrogio, Sant’Agostino.

7. Vi è poi il periodo finale della Patristica che va dalla morte di Sant’Agostino fino al termine dell’era patristica.
È un periodo segnato dalle invasioni barbariche in Occidente e dal dispotismo degli imperatori in Oriente.
Gli scritti di questo periodo mancano del vigore di quello precedente. Tuttavia va loro riconosciuto il merito di avere conservato i tesori dottrinali e teologici dell’epoca precedente.
Fanno da congiunzione tra l’epoca antica e quella medievale, che sarà detta della Scolastica.
Le grandi figure che spiccano sono in questo periodo sono due: San Giovanni Damasceno in Oriente e San Gregorio Magno († 604) in Occidente.

8. In Oriente la Patristica si conclude con la morte di San Giovanni Damasceno († 749) e in Occidente con quella di Sant’Isidoro di Siviglia († 636).

9. Non esiste un elenco dei Padri.
È facile riconoscerli dalle tre caratteristiche menzionate precedentemente.

Ti auguro uno studio proficuo di questo settore della teologia, ti ricordo al Signore e ti benedico.
Padre Angelo