Questo articolo è disponibile anche in:
Italiano
Quesito
Caro Padre Angelo,
io sto pregando intensamente e digiunando poiché desidererei ottenere la grazia di una guarigione fisica per mio fratello. Dato che lui non la sta al momento richiedendola a ns. Signore, gradirei sapere se questo suo atteggiamento può essere di ostacolo ad un eventuale impetramento, oppure ns. Signore nella Sua infinita Misericordia può concederla ugualmente.
Nel frattempo mio fratello ha accettato di portare al collo la Medaglia Miracolosa….
RingraziandoLa per la sua illuminata risposta La saluto fraternamente.
Riccardo
Risposta del sacerdote
Caro Riccardo,
1. la preghiera intensa accompagnata col digiuno è molto potente davanti a Dio.
Sant’Agostino dice che il digiuno mette le ali alla nostra preghiera e le fa oltrepassare le nubi.
Certamente questa preghiera giova molto a te e sono convinto che ti faccia vivere uno dei momenti più intensi della tua vita cristiana e della tua comunione con Dio.
2. Venendo alla grazia specifica che domandi, ci sono due problemi.
Il primo è costituito dal fatto che tu chiedi un bene di ordine temporale. La guarigione fisica è un bene molto grande, certamente, ma è ancora nell’ordine dei mezzi. E siccome Dio ci da le grazie tenendo di mira il nostro bene eterno, che è in assoluto il più grande e duraturo, concede o meno le grazie di ordine temporale a seconda che siano utili alla nostra salvezza eterna.
Il secondo problema è dato dal fatto che tu chiedi per tuo fratello. È senza dubbio una cosa molto bella pregare per il nostro prossimo. Ma non siamo sempre sicuri di essere esauditi, perché può darsi che il nostro prossimo non sia disposto spiritualmente ad accogliere i beni che Dio gli vuole dare.
3. Dal tenore della tua lettera non ho capito bene se tuo fratello non chiede la guarigione fisica perché è del tutto disposto a fare la volontà del Signore o se perché ha poca fede.
Se si trattasse di quest’ultima ipotesi, il fatto che abbia accettato di portare con sé la medaglia miracolosa è già in qualche modo una forma di preghiera, un affidamento a Maria, un’apertura verso Dio. E questo in ogni caso fa ben sperare.
Ti prometto anch’io un ricordo nella preghiera e Vi benedico.
Padre Angelo