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Quesito

Caro padre,
chi assume la pillola del giorno dopo, proprio con l’intenzione di abortire, viene direttamente scomunicato?
Persone a me molto vicine hanno fatto questa pratica. Non sono persone cattive anzi! Io ho il terrore della scomunica. E come fare per essere riammessi? Come faccio a convincerli?
E come si potrà mai sapere se il terribile effetto di questa pillola c’è stato? Chi pratica l’aborto ottenendo l’effetto è scomunicato. Quindi se l’effetto c’è stato, anche se non si sa, è scomunicato?
Grazie  


Risposta del sacerdote

Carissima,
1. La Conferenza episcopale italiana, in seguito all’approvazione della legge sull’aborto, ha ricordato che tutti coloro che vi concorrono sono colpiti da scomunica.
Tuttavia subito precisa: “La C.E.I., con l’istruz. pastorale dell’8.12.1978, ricorda che “come ogni pena nella Chiesa anche la scomunica per l’aborto ha soprattutto uno scopo preventivo e medicinale o pedagogico” e che “si incorre nella scomunica ad alcune condizioni:
la pena della Chiesa presuppone sia la reale gravità della colpa personale di chi è ricorso all’aborto
e l’ha compiuto,
sia la conoscenza dell’esistenza di questa stessa pena” (C.E.I., Istruzione pastorale dell’8.12.1978).

2. Si prende la pillola del giorno dopo per prevenire la gravidanza in caso di concepimento.
Non si potrà mai sapere se si è compiuto o no l’aborto.
Certamente si tratta di un peccato gravissimo, perché si mira decisamente all’aborto nel caso di concepimento.
Si può dire che vi è per lo meno l’intenzione omicida.
Ma poiché non si sa se l’omicidio sia stato compiuto, anche se magari lo si è davvero eseguito, non si incorre nella scomunica.

3. Ho parlato di omicidio. L’espressione può sembrare forte.
In realtà non lo è perché l’aborto procurato è l’uccisione di un essere umano nelle prime fasi della sua esistenza.

4. Mi parli di persone a te molto vicine che hanno assunto la pillola del giorno dopo. Mi dici che non sono persone cattive.
Sì, sì. Saranno anche persone buone e simpatiche davanti alla società.
Ma davanti a Dio hanno compiuto è un’azione gravissima, come coronamento di tante altre azioni gravi (relazioni sessuali fuori del matrimonio).
Cerca di  portarle al pentimento e alla confessione. E perché possano giungere a questo, aiutale con la tua incessante preghiera e anche con i tuoi sacrifici offerti a Dio per la loro conversione.

Ti assicuro la mia preghiera per loro e per te.
Ti saluto e ti benedico.
Padre Angelo