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Quesito

Caro Padre Angelo,
potrebbe togliermi due dubbi?
1° Quando Gesù afferma nel discorso della montagna che l’adulterio è in essere con il solo pensiero di possedere una donna, si riferisce indirettamente al fatto che l’adulterio è anche (per gli sposati in chiesa) una bestemmia allo Spirito Santo visto che non è cosa da poco giurare su un altare amore e fedeltà prendendo il corpo di Gesù a sigillo della promessa fatta a DIO.

2° Perché i parroci nei corsi prematrimoniali, non menzionano quello che è scritto nella Bibbia sull’adulterio?
Non credo che Gesù voglia la lapidazione, ma asserendo che lui non è venuto a rinnegare le leggi ed i profeti, ci indica indirettamente, che è uno dei peccati più difficili da perdonare da parte sua e del Padre.
La ringrazio per l’eventuale risposta, sto estrapolando tutto quello che la Bibbia dice sul matrimonio, per riuscire a fare un opuscolo da far leggere ai miei parroci (mi alterno in due parrocchie)
Saluti
Floriano


Risposta del sacerdote

Caro Floriano,
1. Gesù ha detto: “ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha gia commesso adulterio con lei nel suo cuore” (Mt 5,28).
Come vedi, per compire adulterio non basta il pensiero. È necessario anche il desiderio.
Gesù non si riferisce al un desiderio per così dire “velleitario”, ma a un tentativo, fatto almeno nel proprio cuore, di un approccio. Come avviene ad esempio per chi prepara un furto a tavolino e poi non lo attua.
Sebbene non sia tenuto alla restituzione perché il furto non c’è stato, tuttavia nel suo cuore si era già mal disposto nei confronti del suo prossimo, perdendo così la carità e, con essa, la grazia.

2. È molto bello il tuo pensiero sul fatto che “non è cosa da poco giurare su un altare amore e fedeltà prendendo il corpo di Gesù a sigillo della promessa fatta a DIO”.
Di fatto però quando si compie adulterio ci si dimentica tutto questo.
In genere l’adulterio viene compiuto per fragilità o anche per altri motivi, ma non per ripudiare l’aver chiamato Dio a testimone della nostra volontà di fedeltà al coniuge sposato.
Per questo, per quanto grave l’adulterio non è mai stata catalogato tra i peccati contro lo Spirito Santo.

3. Dalla dichiarazione di Cristo: “Non pensate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non son venuto per abolire, ma per dare compimento” (Mt 5,17) non si può concludere che l’adulterio sia uno dei peccati più difficili da perdonare da parte sua e del Padre.
Nella legge che Gesù è venuto a confermare sono inclusi tutti i comandamenti. Se fosse vera la tua interpretazione dovremmo concludere che tutti i peccati gravi sono difficilmente perdonabili da parte sua e del Padre.
Ma questo non è vero. La Chiesa in nome di Cristo continua a perdonare tutti i peccati, per quanto gravi.
L’unica condizione che la Chiesa mette per ottenere il perdono è il pentimento.
I peccati contro lo Spirito Santo sono imperdonabili non perché Dio non voglia perdonarli, ma perché chi li compie si chiude del tutto all’azione della grazia di Dio e al pentimento.

Ti saluto, ti ricordo al Signore e ti benedico.
Padre Angelo