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Quesito

Caro padre Angelo
grazie per la risposta sul migliore dei mondi ma la domanda era più ampia e cioè tutto ha una ragione precisa? Per esempio il fatto che abbiamo 2 occhi invece di tre? Oppure gli occhi solo di qualche varietà di colore?
Oppure il fatto per esempio che la nostra memoria non ricorda tutto e va sempre rispolverata … ecc ecc?
Tutte le cose sono così per un preciso motivo che forse un giorno sapremo? Non so se sono riuscito a farmi capire.
grazie
LUCA


Risposta del sacerdote

Senza dubbio, caro Luca, tutte le cose fatte da Dio corrispondono ad un disegno perfettissimo, che noi – fin che siamo di qua – conosciamo progressivamente e solo in parte.
Ed è per questo che il nostro grande padre Lacordaire diceva: “Se la poca scienza corre il rischio di allontanare da Dio, la molta invece avvicina”.
Un elogio della sapienza divina nell’opera della creazione lo puoi trovare in Siracice 42,15-25 e 43,11-32.
Basterebbe questo versetto: “della gloria del Signore è piena la sua opera” (Sir 42,16) per dire che nulla è a caso e senza un preciso motivo.
Potrei dire addirittura che nessun insetto vive a caso.
Quando saremo di là contempleremo la gloria della Santissima Trinità diffusa in tutte le creature.
Nel Nuovo Testamento San Paolo dice: “Tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui” (Col 1,16)
Tutto è ordinato a parlarci di Cristo, a parlarci di Lui, a unirci a Lui.
Coloro che si lasciano guidare dallo Spirito di Dio riescono a capire questo linguaggio misterioso e soprannaturale che viene fuori da tutte le cose e da tutti gli eventi.
Quando saremo di là, capiremo tutto. E questo costituirà pure una porzione della nostra felicità eterna.
Ti saluto, ti ricordo nella preghiera e ti benedico.
Padre Angelo

Per il piacere dei nostri visitatori metto per intero la seconda parte del cap. 42 del Siracide:

Sir 42,15 Ricorderò ora le opere del Signore
e descriverò quanto ho visto.
Con le parole del Signore sono state create le sue opere.
[16]Il sole con il suo splendore illumina tutto,
della gloria del Signore è piena la sua opera.
[17]Neppure i santi del Signore sono in grado
di narrare tutte le sue meraviglie,
ciò che il Signore onnipotente ha stabilito
perché l’universo stesse saldo a sua gloria.
[18]Egli scruta l’abisso e il cuore
e penetra tutti i loro segreti.
L’Altissimo conosce tutta la scienza
e osserva i segni dei tempi,
[19]annunziando le cose passate e future
e svelando le tracce di quelle nascoste.
[20]Nessun pensiero gli sfugge,
neppure una parola gli è nascosta.
[21]Ha ordinato le meraviglie della sua sapienza,
poiché egli è da sempre e per sempre.
Nulla può essergli aggiunto e nulla tolto,
non ha bisogno di alcun consigliere.
[22]Quanto sono amabili tutte le sue opere!
E appena una scintilla se ne può osservare.
[23]Tutte queste cose vivono e resteranno per sempre
in tutte le circostanze e tutte gli obbediscono.
[24]Tutte sono a coppia, una di fronte all’altra,
egli non ha fatto nulla di incompleto.
[25]L’una conferma i meriti dell’altra,
chi si sazierà nel contemplare la sua gloria?