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Caro Padre Angelo,
Sono un giovane studente all’università.
In famiglia siamo cristiani e praticanti.
Tuttavia ci sono stati diversi problemi, causati anche dal mio modo di agire, per cui abbiamo dissapori con i parenti.
Per ultimo ho litigato con l’unica ragazza che amo…
Per vendetta e per frustrazione verso il mondo ho ricominciato a guardare materiale pornografico.
Pregavo disperatamente da solo e piangevo ogni giorno. Nulla cambiava. La mia curiosità un po’ morbosa mi spingeva (e talvolta mi spinge ancora) a cercare informazioni su satana o a spingermi a leggere libri tremendi (De Sade fra di essi). Non riuscivo, e non riesco ancora spesso, a vedere le altre persone come esseri senzienti e pensanti… Da quaggiù, nel mio salotto al primo piano, giudico ed emetto sentenze sul mondo e sulle altre persone.
Ora, due settimane fa sono arrivato sul suo sito, e, leggendo dei benefici del Rosario, non vedendo via d’uscita, ho cominciato a recitarlo come consiglia lei.
Solo, perchè non fosse come una delle tante preghiere incessanti, disperate e senza effetto di questi anni, mi sono preso l’impegno di recitarlo ogni giorno con mia mamma.
La cosa va avanti.
Io, a dir la verità, sono ancora scettico, ma pare che con la mia famiglia i rapporti stiano migliorando un po’… i continui litigi spariscono pian piano.
Spero che vada sempre meglio, ho ricominciato a dare qualche esame, speriamo in bene…
Grazie,
Stefano


Caro Stefano,
1. sono contento che la divina Provvidenza ti abbia portato sul nostro sito e che proprio in questo periodo il nostro webmaster abbia riposizionato le meditazioni sul Rosario pubblicate per il mese di maggio di dieci anni fa.

2. Certamente per mezzo di tale lettura il Signore ti ha mosso il cuore e ti ha indicato il mezzo per uscire da un brutto periodo che ti ha fatto vivere male e ha portato qualche disagio anche nella tua famiglia.
Come non ricordare che a Fatima la Madonna ha chiesto di recitare ogni giorno il Rosario anzitutto per la pace nel mondo?
La pace nel mondo è anche quella che giunge nella nostra anima e nelle nostre famiglie perché noi pure siamo nel mondo.

3. Sono contento anche per la tua volontà di recitare bene questa preghiera e di viverla come incontro con il Signore e con la Madonna.
Sei stato bravo nel coinvolgere tua madre a recitarlo insieme con te perché questa preghiera non sia borbottata e buttata giù.
Sei fortunato a trovarti con una madre così.

4. Adesso sei testimone dei benefici che questa preghiera sta portando a te e alla tua famiglia.
La Madonna ha legato la pace alla recita del Rosario.
Mi piace ricordare ciò che la Bibbia di Gerusalemme dice a proposito della pace portata da Cristo nel mondo.
Essa è sinonimo di tre beni: “integrità del corpo, felicità perfetta, liberazione portata dal Messia.
Tutto questo è dato da Gesù” (cfr. Le chiavi della Bibbia, vocabolario della Bibbia di Gerusalemme, voce: pace Gv 14,27).

5. Sono persuaso che per l’esperienza di questi beni che hai potuto toccare con mano e che sono giunti a te e alla tua famiglia non tralascerai a cuor leggero questa preghiera.
Ti diventerà familiare, compagna di viaggio ogni giorno della tua vita e “passaporto migliore” per entrare in Paradiso, come diceva Papa Giovanni.

6. Sono contento anche che ti sei impegnato a recitarlo nel modo che ho indicato e che te lo rende preziosissimo: ricostruire la scena dell’evento (il mistero) sentendo che il Signore ti chiama a viverlo come protagonista e non semplicemente come evento del passato.
Ringraziare Gesù per quanto ha compiuto per te con quell’evento.
E infine domandargli grazie in virtù dei meriti legati a quell’evento che adesso il Signore mette nelle tue mani perché siano il prezzo con cui accompagni le tue preghiere.

7. Quando ricostruisci la scena, fattela raccontare dalla Madonna.
Chiedile di dirti che lo viveva Lei.
Così porterai il vangelo nella tua vita nella maniera più bella e più pura.

8. Inoltre insieme con la Madonna ringrazia Gesù per l’evento compiuto, perché Lei impreziosisca il tuo grazie.

9. Infine domanda grazie insieme con Lei, col suo Cuore immacolato.
Ad un Cuore così puro il Signore non può negare nulla.

10. Se lo reciti così, il Rosario diventa una fonte perenne di benedizioni per te, per il tuo studio, per il tuo futuro, per la tua famiglia, per tutti coloro per i quali lo dedichi.

Ti accompagno volentieri con la mia preghiera, soprattutto quando prego con il Rosario.
Ti auguro ogni bene e ti benedico.
Padre Angelo