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Quesito
Caro padre,
potrebbe spiegarmi cos’era il korban (Mc 7, 9-13), in cosa consisteva tecnicamente e quale è il motivo per cui cita quell’esempio Gesù contro i farisei?
Risposta del sacerdote
Carissimo,
1. Korban è una parola ebraica e significa offerta, in particolare offerta sacra.
Questa parola la troviamo sulla bocca di Gesù in Mc 7,11.
Ecco il testo completo (Mc 7,9-13): “Siete veramente abili nell’eludere il comandamento di Dio, per osservare la vostra tradizione. Mosè infatti disse: Onora tuo padre e tua madre, e chi maledice il padre e la madre sia messo a morte. Voi invece dicendo: Se uno dichiara al padre o alla madre: è Korbàn, cioè offerta sacra, quello che ti sarebbe dovuto da me, non gli permettete più di fare nulla per il padre e la madre, annullando così la parola di Dio con la tradizione che avete tramandato voi. E di cose simili ne fate molte” e in un altro testo analogo (Mt 15,5).
2. Korban è un termine tecnico usato negli ambienti del Tempio per indicare un’offerta fatta al Tempio stesso. Secondo la legge colui che per fare un voto o per esprimere una maledizione designava un oggetto con korban o con un’espressione equivalente, rinunciava a quest’oggetto in favore del Tempio.
Secondo la tradizione giudaica (Mishna) l’oggetto non poteva servire più ad altri fini. Gesù condannò certi abusi della «tradizione» a questo riguardo e rifiutò di riconoscere la priorità di questa regola degli «scribi e farisei» sul comandamento che riguarda i doveri verso il padre e la madre.
3. Gli ebrei quando volevano consacrare qualcosa a Dio dicevano: sia Korban. E dall’istante in cui veniva pronunciata questa magica parola, la cosa diventava sacra. E nessuno, neanche il padre che versava in estrema necessità, poteva più vantare alcun diritto su di essa.
In questo modo, per osservare una legge da loro fissata, trasgredivano un comando divino, di portata immensamente più grande e mai dispensabile.
Gesù, con le parole sopra riferite, denuncia tale ipocrisia.
Ti saluto, ti ricordo al Signore e ti benedico.
Padre Angelo