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Quesito

Carissimo Padre Angelo,
Mi è venuta una domanda, relativamente poco importante: ma se le Assoluzioni e le Messe degli ortodossi sono valide, nonostante non riconoscano l’Autorità di Pietro, perché quelle dei lefebvriani, che non riconoscono l’attuale Pietro, sono illecite e sacrileghe (ordinariamente)?
Non sono un esperto né delle Messe ortodosse nè di quelle lefebvriane, ma, a quanto ho capito, i celebranti non nominano Papa Francesco al momento della Consacrazione (forse il vescovo locale)…
Giuseppe


Risposta del sacerdote

Caro Giuseppe,
1. il motivo è semplice: gli ortodossi di oggi sono in buona fede, tanto sono radicati nei loro (errati) convincimenti.
Gli ortodossi attuali non hanno studiato teologia nei nostri testi, ma nei loro e non sono stati abituati al confronto.
Si presume pertanto la buona fede.

2. Per i lefebvriani invece le cose stanno diversamente perché si presume invece che conoscano la dottrina. E di fatto l’hanno studiata nei nostri seminari o comunque nei nostri testi.
A questi stessi testi essi si appellano per dire che la Chiesa Cattolica si è distaccata dal suo magistero di sempre.
Il che non è vero, anche perché giudice della conformità al magistero non sono i singoli, ma è il Magistero in quanto tale, che il Signore ha garantito.

3. Inoltre gli ortodossi hanno una tradizione liturgica, disciplinare, culturale e storica propria. Ad essa si rifanno incessantemente.
I lefebvriani invece hanno una tradizione che è identica alla nostra.

4. Di fatto i lefebvriani si dicono e si ritengono cattolici, anzi super cattolici.
Ma sono disobbedienti e inizialmente hanno preferito essere scomunicati che stare all’obbedienza.

5. Mi pare che il diverso atteggiamento possa essere compendiato nei seguenti termini:
con i lefebvriani la Chiesa li scongiura come fa una madre quando sente che il figlio sta sbandando e non gli concede più i benefici di prima perché si ravveda.
Con gli ortodossi invece è nell’atteggiamento del padre che accoglie con cordialità il ritorno a casa del figlio che si era allontanato.

5. Nel primo caso scongiura un peccato.
Nel secondo riabbraccia per l’avvenuto ritrovamento.

Ti auguro di rimanere sempre nel recinto dell’ovile e di non sbandare da nessuna parte conservando così l’umiltà e tante altre virtù annesse.
Ti ricordo al Signore e ti benedico.
Padre Angelo