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Quesito

Salve,
sono un ragazzo di 14 anni e ho un dubbio sulla religione. Perché Gesù è nato di sesso maschile? C’è qualcosa in particolare, o non lo sappiamo?
Grazie per aver letto l’email.
Cordiali saluti.


Risposta del sacerdote

Carissimo,
1. è un dato di fatto che Gesù Cristo ha assunto una natura umana di sesso maschile.
Giustamente ci domandiamo: perché?
Possiamo dare tre risposte.

2. La prima: perché Cristo ha voluto essere il nuovo Adamo.
Il primo “Adamo era figura di colui che doveva venire”, di Gesù Cristo, come dice San Paolo (cfr. Rm 5,13).
Pertanto se Adamo era di sesso maschile ed era prefigurazione di colui che doveva venire per essere il nuovo Adamo perché generatore di vita eterna, era conveniente che Cristo fosse somigliante ad Adamo anche nella sua mascolinità.

3. Su questa somiglianza insiste San Paolo: “Come, dunque, per la caduta di uno solo si è riversata su tutti gli uomini la condanna, così anche per l’opera giusta di uno solo si riversa su tutti gli uomini la giustificazione, che dà vita.
Infatti, come per la disobbedienza di un solo uomo tutti sono stati costituiti peccatori, così anche per l’obbedienza di uno solo tutti saranno costituiti giusti” (Rm 5,18-19).
E ancora: “Come infatti in Adamo tutti muoiono, così in Cristo tutti riceveranno la vita” (1 Cor 15,22). 
“Il primo uomo, Adamo, divenne un essere vivente, ma l’ultimo Adamo divenne spirito datore di vita” (1 Cor 15,45).
“Perché prima è stato formato Adamo e poi Eva” (1 Tm 2,13).

4. La seconda motivazione: perché Cristo, immagine del Dio invisibile, è l’immagine anche di Dio che ha creato l’uomo per donargli tutta la sua vita divina, come lo sposo dona alla propria vita alla sposa.
Cristo, di sesso maschile, evoca dunque Colui che di ognuno di noi è la realtà più cara: il nostro Sposo, Colui che si dona totalmente alla sposa e per la sposa.
Che l’uomo sia chiamato a questa altissima dignità di diventare sposo di Dio, sposo di Gesù Cristo lo ricorda anche San Paolo quando dice: “Io provo infatti per voi una specie di gelosia divina: vi ho promessi infatti a un unico sposo, per presentarvi a Cristo come vergine casta” (2 Cor 11,2)
Anche nell’Apocalisse Gesù è presentato come lo Sposo al quale si rivolgono lo Spirito e la sposa: “Lo Spirito e la sposa dicono: «Vieni!». E chi ascolta, ripeta: «Vieni!». Chi ha sete, venga; chi vuole, prenda gratuitamente l’acqua della vita” (Ap 22,19).

5. La terza motivazione: perché Dio ha voluto che la Beata Vergine Maria fosse accanto al suo Figlio, nuovo Adamo, come la nuova Eva.
Le parole di Gesù sulla croce: ‘Ecco il tuo figlio’ (Gv 19,26) realizzano ciò che esprimono e costituiscono Maria madre di Giovanni e madre di tutti i discepoli destinati a ricevere il dono della Grazia divina.
La sua presenza sul Calvario non è semplicemente materiale. È lì come nuova Eva (Donna) accanto al nuovo Adamo. 
È lì in quanto Madre del Salvatore. Ed è lì anche in quanto Madre di tutti i redenti, di tutte le membra del Corpo Mistico del Figlio.

6. Ecco, pertanto, alcuni significati del motivo per cui Dio incarnandosi ha scelto il sesso maschile.
Non tratta di una scelta casuale, ma ben precisa che instaura un rapporto nuovo e inedito con il Creatore che si è fatto carne per essere il Capostipite dell’umanità nuova, il nostro Sposo e Colui che innestandoci in sé ci dona istante per istante la vita nuova della grazia.

Con l’augurio di ogni bene, soprattutto a motivo della tua giovane età, ti benedico e ti ricordo in modo particolare nella preghiera. 
Padre Angelo