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Quesito

Padre vorrei parlare della mia situazione, puó sembrare al quanto stupida magari ai suoi occhi perché é una situazione tipica per un ragazzo che le scrive della mia età.
Mi chiamo … sono un ragazzo di 22 anni. Da tre mesi e una settimana ho rotto con la mia ragazza, per cause abbastanza futili. Sto pregando il signore da molto tempo, ma sembra le cose stiano andando ancora più brutte al posto di ricevere una risposta. L’anno scorso all’incirca stesso periodo ci era successo di rompere per la prima volta, siamo stati lontani per soli sedici giorni, ma ho pregato talmente tanto padre che lei é tornata.
La mia famiglia é abbastanza credente e conseguentemente anche per mia scelta lo sono anche io. Siamo devoti a Padre Pio soprattutto mio padre, e lo sto pregando molto in questi giorni. Stavolta sembra definitiva la cosa anche perché era un pezzo molto importante della mia vita questa ragazza. L’ho conosciuta da piccola e abbiamo condiviso quattro anni insieme della nostra vita. Siamo stati fidanzati in casa sin da subito già dopo due mesi di fidanzamento. Io adoravo la sua famiglia tale e quale alla mia, sua madre e suo padre erano per me una riconferma di mio padre e mia madre ma alla fine si sono rivelati coloro che hanno fatto a pezzi tutto.
Non le nego che é da un pezzo di tempo che non vado a messa e non mi confesso. Non le nego che spesso ho offeso il Signore di mia volontà con bestemmie anche per sciocchezze, ma quando succede mene pento all’istante.
Adesso lei si vede con un mio amico, e nonostante io abbia parlato diverse volte con questo mio amico, lui si continua a vedere con lei e a fare la parte di colui che offre una spalla per la sofferenza ma sotto sotto vuole affondare le mani.
Questo ragazzo é un pò più piccolo di me di qualche anno ma nonostante le abbia parlato ha preferito pure allontanarsi dal gruppo purché di ritirarsi da ciò che sta facendo…. Adesso io non so cosa fare padre, e all’interno di me provo una gran sensazione di vuoto e di smarrimento e ho proprio tanto bisogno di una guida/consiglio che mi possa aiutare a muovermi bene in questo brutto periodo.
Prego prego e prego con costanza ma sembra stavolta nessuno mi voglia sentire. (…).
Vorrei capire se tutto ciò me lo sono provocato io e come potrei rimediare. Vorrei tanto che il Signore ponesse fine a questo brutto periodo che sto passando e mi portasse alla pace eterna con tutti.
Attendo una sua risposta padre cordiali saluti.

 


 

Risposta del sacerdote

Carissimo,
1. mi vergogno quasi a risponderti adesso (Giugno 2020) e te ne domando scusa.
Ma solo ora sono giunto alle mail di ottobre 2019. Me ne dispiace tanto più perché stavi vivendo un momento particolarmente doloroso.
Sarei contento se tutto si fosse ricomposto, ma temo di no perché c’è di mezzo un altro.

2. Sono convinto che tu ti sia domandato molte volte perché la tua ragazza si sia comportata così.
Ci possono essere tanti motivi, ma in genere il primo motivo è per la mancanza di purezza (castità) nell’affetto vicendevole.

3. Solo nella purezza si diventi signori di se stessi e capaci di mantenere fede al proprio amore.
È la purezza che rinforza la volontà di non consegnarsi a nessuno che non sia già il proprio sposo.

4. Sono contento che tu abbia pregato tanto e abbia pregato Padre Pio.
Ma forse la risposta dal Cielo è proprio questa: se vuoi la fedeltà della tua ragazza prima del matrimonio e della tua sposa nel matrimonio aiutala ad essere pura. Aiutala ad essere casta.
Le virtù, soprattutto quella della fedeltà, non si improvvisano.

5. Mi dici anche che da un pezzo non vai a Messa e non ti confessi. E che ti capita anche di bestemmiare per sciocchezze.
Ebbene, la tua preghiera insistente preso Dio mediante l’intercessione di Padre Pio forse ti sta ottenendo questa grazia: di capire che devi instaurare la tua vita e i tuoi affetti in Cristo.
Gesù deve essere il punto di partenza e il punto di arrivo di tutta la nostra vita e di tutti i nostri affetti.
“Tutto è stato creato per mezzo di Lui e in vista di Lui” (Col 1,16).
Non sono parole retoriche queste, ma le più vere e le più basilari della nostra esistenza.

6. Tutto l’impegno della nostra vita cristiana giorno dopo giorno deve ruotare attorno a questa verità e farla diventare realtà.
È questa la buona novella del Vangelo.
In questo modo l’affetto vicendevole nella vita di coppia deve portare ad un altro affetto, vale a dire verso il Signore, re e centro di tutti i cuori.

7. E questo non si può fare senza Eucaristia, senza Confessione, senza vita di grazia.
È come se un pesce volesse vivere stando fuori dall’acqua.

8. Come vedi, c’è qualcosa di fondo che deve essere recuperato nella tua vita, che da un punto di vista umano è già buona.
È il vivere in Cristo e in vista di Cristo.
Molti fidanzamenti e anche molti matrimoni naufragano perché non sono instaurati in Lui. Si potrebbe dire che sono già in stato di naufragio senza accorgersene.

9. Riprendi dunque la tua vita cristiana e reimposta la tua vita, quasi partendo da capo.
Mettile al centro Gesù.
Di Lui san Pietro ha detto: “In nessun altro c’è salvezza; non vi è infatti, sotto il cielo, altro nome (persona) dato agli uomini, nel quale è stabilito che noi siamo salvati” (At 4,12).
Solo Gesù è il Salvatore del tuo fidanzamento e del tuo matrimonio.
Penso che questa sia la risposta di Padre Pio alla tua incessante e fervente preghiera.

Ti assicuro la mia preghiera e ti benedico.
Padre Angelo