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Quesito

Non mi è chiara la differenza tra questi 3 doni: sapienza – intelletto – scienza.
Esattamente cosa distingue ciascuno dagli altri due?


Risposta del sacerdote

Carissima,
1. tutti e tre questi doni hanno a che fare con la conoscenza di Dio e delle realtà divine (opere, doni…).
Ma ognuno conosce secondo un ambito e un’angolatura particolare.

2. La Sapienza è il dono dello Spirito Santo che va a perfezionare la carità e consente ad un cristiano di giudicare e gustare di Dio e delle realtà divine come le giudica e le gusta Dio.
Il gusto è quel senso che non attinge le cose dall’esterno, come avviene per tutti gli altri sensi, ma dall’interno.
Si tratta pertanto di conoscere Dio sperimentalmente e non solo intellettualmente.

3. L’Intelletto – in quanto dono dello Spirito Santo – illumina direttamente la nostra mente, già rinforzata con il lume della fede, che è come un cannocchiale celeste infuso nella nostra anima che  consente di conoscere come è in se stesso, nella sua luce soprannaturale.
Il dono dell’intelletto va a conferire alla nostra fede che è già conoscenza di ordine soprannaturale un modo nuovo di conoscere.
È il modo proprio di conoscere di Dio, il quale non conosce attraverso il procedimento dei ragionamenti, ma in maniera intuitiva, come in un lampo che in un istante abbraccia  e conosce tutto perfettamente.
Il dono dell’intelletto conferisce pertanto delle intuizioni soprannaturali, delle conoscenze profonde, rapide, complete.
Fa conoscere nel tempo, sebbene fugacemente e in un istante, secondo il modo proprio di conoscere dell’eternità.

4. La scienza è un altro dono dello Spirito Santo legato alla conoscenza.
Qui si tratta della conoscenza delle cose create in ordine a Dio.
Allora mentre il dono dell’intelletto perfeziona la fede conferendo uno sguardo penetrante su Dio e sulle realtà divine, la scienza dà uno sguardo penetrante sulle realtà di questo mondo (cose ed avvenimenti). Le fa giudicare in un  attimo, come le vede e le giudica Dio e pertanto con uno sguardo non solo soprannaturale, ma divino, proprio di Dio.

5. Vi è un altro dono dello Spirito Santo legato alla conoscenza ed è il Consiglio.
Si tratta di un istinto soprannaturale per cui l’anima in grazia, sotto l’ispirazione dello Spirito Santo, giudica rettamente quello che conviene fare in ordine a Dio.
Illumina la mente perché comandi e guidi le azioni secondo Dio.

6. In sintesi questi quattro doni differiscono tra loro in questo modo:
la sapienza dà una conoscenza sperimentale di Dio. Lo fa conoscere gustandolo.
L’intelletto fa conoscere Dio in maniera intuitiva, senza ragionamenti.
La scienza fa conoscere le cose di questo mondo in riferimento a Dio.
Il consiglio aiuta a dirigere le nostre azioni secondo Dio.

7. Infine questi quattro doni dello Spirito Santo vanno a perfezionare tre virtù.
La sapienza perfeziona la virtù teologale della carità.
L’intelletto e la scienza perfezionano la virtù teologale della fede.
Il consiglio perfeziona la virtù morale o cardinale della prudenza.

Ti auguro di captare sempre sotto l’influsso di queste antenne soprannaturali quanto esse permettono di attingere.
E per questo ti assicuro la mia preghiera e ti benedico.
Padre Angelo