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Quesito
Salve Padre,
le scrivo per proporle un quesito, sono sicura che lei sarà darmi una risposta completa.
Volevo chiederle…ma noi se abbiamo bisogno di una grazia, dobbiamo pregare Dio?
Nei messaggi della Madonna si legge sempre di pregare, pregare, pregare x ricevere grazie. Dio dice bussate e vi sarà aperto ecc… però si dice anche di accettare la volontà di Dio e pregare perchè questa sia fatta.
Dunque? Siamo predestinati? Perchè pregare per le grazie se è tutto scritto?
Io sto chiedendo una grazia da 8 mesi, non l’ho ancora ricevuta, e ho vacillato molte volte.
Ma ogni volta che ho vacillato, ho ricevuto “un segno” che mi ha fatto ricominciare a sperare, e più intensamente.
Tra l’altro questa grazia la sto chiedendo recitando il Rosario ogni giorno, e non credo che l’avrei mai fatto se la Corona non mi fosse stata regalata da una data persona. Mi è sembrato come se Dio, o la Madonna, mi avesse “messo in mano” il Rosario.
Tra l’altro, mentre prego, a volte, mi sembra di sentire dentro di me una vocina che mi dice “devi aspettare”.
La prego, mi illumini. Ho bisogno del suo aiuto.
Risposta del sacerdote
Carissima,
1. non esiste alcun cieco destino per cui siamo condannati a non ricevere quello che domandiamo.
Esiste solo la Provvidenza divina, che vuole il nostro bene in una maniera così grande e smisurata che è umanamente inimmaginabile.
2. È vero che Dio ci ha detto di pregare e di pregare insistentemente.
Ma questa preghiera insistente non serve a far conoscere a Dio le nostre necessità.
Piuttosto serve a trasformare noi per renderci adatti a ricevere in maniera santa le grazie che Dio da tutta l’eternità ha già determinato di accordarci. È questo il significato delle parole che proferiamo nella liturgia della Chiesa quando a chi dice “Prega per noi santa Madre di Dio” diamo la seguente risposta: Perché diventiamo degni delle promesse di Cristo.
Diventare degni!
Ecco il motivo della preghiera insistente e del motivo per cui, non ricevendo le grazie desiderate, siamo stimolati a chiederci: può darsi che non sia ancora disposto a riceverla santamente.
3. Tuttavia può capitare che quello che noi chiediamo non sia un bene per noi. E allora il Signore, come buon medico, non soddisfa la nostra volontà. Allora in virtù delle nostre preghiere ci risparmia da un male e ci accorda un bene più grande.
4. Talvolta il Signore ci dà dei segni per invitarci ad aver fiducia nella preghiera.
Così, ad esempio, è stato per il rosario che ti è stato regalato. Tu lo hai ricevuto come dalle mani di Dio. E hai pensato bene, perché è proprio così.
Il Rosario è lo strumento della tua santificazione e del tuo renderti adatta a ricevere quanto domandi.
Il convincimento interiore (la vocina!) che sarai esaudita, ma a suo tempo, è un segno della benevolenza del Signore che ti esorta a continuare per questa strada.
Pregando, trasformi te stessa e fai un grande bene, oltre che a te, anche al mondo intero.
Ti saluto cordialmente, ti ricordo al Signore e ti benedico.
Padre Angelo