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Quesito
Salve, scusi il disturbo, sono una ragazza da poco attivamente interessata al reale messaggio della bibbia.
Nel senso che precedentemente ero una figlia di cristiani che si definiva cristiana ma che probabilmente non lo era.
Ho avuto un periodo di crisi per poi trovare la pace nella preghiera. Il problema è che i periodi di pace erano e sono solo periodi e non si mantengono nel tempo. In che senso? Nel senso che a volte non riesco a pregare, volontariamente (rimando) o involontariamente (non riesco a dire le preghiere nel senso che mi stoppo con la paura di pregare male o il male e non Dio, spesso dubito di Dio stesso, della Chiesa di tutto, mentre faccio una celebrazione o qualcosa di simile).
Inoltre mi sono comparsi (da quando seguo video sulla chiesa) anche video di annunciatori della apocalisse. Ora a volte razionalizzo e riesco a distaccarmi da questi video, altre volte però dubito della realtà intorno a me. Questi video non dicono cose di per sé improbabili in quanto i segni sono annunciati dalla Bibbia, da Santi conosciuti che hanno effettivamente fatto profezie o da Maria stessa, in varie apparizioni tuttavia sono realmente difficili da capire soprattutto per una ragazza che non ha 90 anni ma solo 20.
Questi video parlano di predizione dei due papi, di falsi profeti, di persone che sembrano buone ma sono cattive e tutto questo mette in crisi me in quanto non riesco a capire di cosa mi devo fidare e in cosa posso credere. Hanno ragione? O sono solo persone che leggono segni sbagliati? Sicuramente siamo in un epoca particolare ma può capire il mio dubbio, la mia confusione.
Anche perché sembrano discorsi lontani da me che non vede nulla di male nella modernità o nella fratellanza. Molti di questi canali invece vanno contro questi principi di “comunismo” e chiamano massoni molti esponenti politici e religiosi.
Questo confonde le mie preghiere, perché distorce tutto quello che credo e lo rende differente. Infondo dicevano lo stesso di Gesù a questo punto come posso fidarmi di lui stesso? Questi falsi profeti che verranno faranno miracoli e sembreranno buoni…dico allora non posso fidarmi di nessuno. Sono opinioni spesso contrastanti tra loro che però hanno dei punti in comune. È un male essere cristiani moderati? Non so veramente in cosa credere.
Buona giornata, scusi il disturbo.
Risposta del sacerdote
Carissima,
in riferimento a quanto mi hai scritto desidero dirti essenzialmente tre cose.
1. La prima riguarda la prima frase che hai scritto nella quale manifesti il tuo rinnovato interesse per il “messaggio della Bibbia”.
Ebbene la Bibbia non è essenzialmente un libro che annuncia tante cose o che raccoglie tante profezie.
Il suo intendimento è quello di rivelare Dio, di comunicare Dio.
Anzi, il suo obiettivo è quello di formare Cristo in noi secondo la bella espressione di San Paolo: “Finché Cristo non sia formato in voi!” (Gal 4,19).
Quello che San Tommaso dice dell’eucaristia e cioè che il suo obiettivo principale è quello di trasformarci in Cristo, così anche l’obiettivo delle Sacre Scritture è quello di conformarci a Cristo al punto da giungere a poter dire: “Non vivo più io, ma Cristo vive in me” (Gal 2,20).
2. La seconda cosa che ti dico scaturisce dalla prima: non andare dietro alle rivelazioni private soprattutto a quelle che non sono autenticate dalla Chiesa.
Le rivelazioni private riconosciute dalla Chiesa come quelle di Lourdes e di Fatima non riempiono di paura, ma di speranza sia per la propria vita spirituale sia per la vita della Chiesa. Sono tutte ordinate al rifiorimento della vita cristiana e alla conversione dei peccatori.
Se tu sarai preoccupata solo di crescere in Cristo non ti affannerai e non ti agiterai perché sai in anticipo che tutto coopera al bene di coloro che amano Dio (Rm 8,28).
Le varie rivelazioni private che pullulano da ogni parte e che annunciano questo o quest’altro non le degnerai neanche di un’attenzione.
Gesù, dopo averci detto “Vi diranno: «Eccolo là», oppure: «Eccolo qui»; non andateci, non seguiteli. Perché come la folgore, guizzando, brilla da un capo all’altro del cielo, così sarà il Figlio dell’uomo nel suo giorno” (Lc 17,23-24) non ci chiede di fare l’opposto e di correre dietro alle varie rivelazioni.
Quello che giova per la nostra vita temporale ed eterna ce l’hai già detto tutto.
Miriamo pertanto all’obiettivo supremo della nostra esistenza per poter giungere a dire insieme con San Paolo: “Non vivo più io, ma Cristo vive in me” (Gal 2,20).
3. Mi chiedi infine se sia un male essere cristiani moderati.
L’espressione è ambigua.
È chiaro che tu mi fai questa domanda in riferimento alle rivelazioni private. A questo proposito io ti dico di imitare la Chiesa che in queste cose non è solo moderata, ma è cauta, anzi, molto cauta.
In particolare mi piace applicare alla tua mail quanto diceva San Giovanni Bosco: “Tutto ciò che turba e porta via la pace non viene da Dio”.
Invece per la domanda presa in se stessa e cioè se sia un male essere cristiani moderati io ti dico che è necessario essere cristiani ferventi, anzi molto ferventi.
I cristiani ferventi sono quelli preoccupati di mettere in pratica quanto ha detto il Signore nel Vangelo: “Cercate invece, anzitutto, il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta” (Mt 6,33).
Dove per regno di Dio si intende Dio stesso, Dio in noi, nella nostra vita, nella nostra mente, nel nostro cuore e nel nostro operare.
E per giustizia si intende la santità.
Giustamente San Bernardo affermava che la misura del nostro amore per Dio è di amarlo senza misura (De diligendo Deo, 6).
Questa misura, del resto, è quella che ha comandato il Signore: “Amerai il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutte le tue forze” (Mt 22,37-38).
Saremo più sazi nella vita presente e soprattutto in quella futura nella misura in cui amiamo sempre di più Dio.
È tutto nel nostro interesse.
Ti benedico, ti auguro ogni bene e ti ricordo nella preghiera.
Padre Angelo