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Quesito
Caro Padre Angelo,
vorrei chiederti un approfondimento su Gesù Cristo nostro Signore.
Il termine Figlio di Dio si riferisce a Gesù in dipendenza dalla sua diretta relazione divina con il Padre Nostro Dio, oppure è così chiamato per la sua natura incarnata come uomo nel seno di Maria Nostra Madre?
Grazie per la tua disponibilità
Salvatore
Risposta del sacerdote
Caro Salvatore,
1. Gesù è Figlio di Dio in tutti e due i significati che hai presentato.
Innanzitutto è Figlio di Dio perché è la Sapienza divina, il pensiero di Dio, generato dal Padre ante omnia saecula, prima di tutti secoli. E cioè ab aeterno.
Dio è il suo stesso pensiero. La sua essenza è il suo stesso pensiero. La sua esistenza è il suo stesso pensiero.
Non è così per noi che non ci identifichiamo con il nostro pensiero. Noi pensiamo, ma non siamo pensiero.
Solo Dio è Pensiero, è Sapienza, è Verbo, è Figlio.
2. Poiché è Figlio, non è generante ma è generato dal Padre.
Scrive a San Tommaso: “E quindi il Figlio intende (conosce), ma non quale generatore di un verbo, bensì quale verbo procedente; in Dio infatti il Verbo non si distingue realmente dall’intelletto divino, ma si distingue solo per la relazione [di origine] da colui che è principio del Verbo” (Somma teologica, I, 34, 2, ad 4).
3. Nel Figlio c’è tutta l’essenza divina, tutta l’essenza della Santissima Trinità. La quale non è più grande del Figlio, ma è grande quanto il Figlio, come del resto è grande quanto il Padre e quanto lo Spirito Santo.
4. Nel Figlio ci siamo anche tutti noi, tutto ciò che è stato creato.
Scrive San Tommaso: “Dio con un unico atto conosce se stesso e tutte le altre cose, perciò l’unico Verbo esprime non soltanto il Padre ma anche tutte le creature.
E, come la scienza divina in rapporto a Dio è soltanto conoscitiva e in rapporto alle creature è conoscitiva ed operativa, così il Verbo divino in rapporto a quanto si trova essenzialmente nel Padre è soltanto espressivo, e in rapporto alle creature è espressivo e operativo. Per cui nei Salmi sta scritto: «Disse, e le cose furono fatte», poiché Verbo include l’idea di modello di quanto Dio fa” (Ib., I, 34, 3).
5. Ed è figlio di Dio anche in quanto è nato da Maria perché, pur conservando la sua natura divina, da Maria assunse la natura umana.
Ed è per questo che l’angelo disse a Maria: “Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio” (Lc 1,35).
6. Prese un corpo per opera dello Spirito Santo. Ma non è figlio dello Spirito Santo. È sempre ed esclusivamente figlio dell’Eterno Padre.
Ed è il Figlio di Dio nato da Maria secondo la natura umana che da lei ha assunto. Ed è per questo che la Madonna viene chiamata Madre di Dio, perché ha generato Dio nella natura umana.
Ma colui che ha preso carne da lei, le è preesistente, è il pensiero di Dio, il Figlio di Dio.
7. Ecco perché Gesù è Figlio di Dio Padre secondo la sua natura divina ed è anche Figlio di Dio in quanto è colui che ha preso carne da Maria.
È la stessa Persona che ha avuto due generazioni: una eterna, l’altra nel tempo.
Ti ringrazio per questa domanda squisitamente teologica.
Ti auguro ogni bene, ti benedico e ti ricordo nella preghiera.
Padre Angelo