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Quesito
Cari Amici domenicani,
vorrei porvi un quesito che nasce dalla lettura del Vangelo di Luca e Giovanni, in particolare dai seguenti versetti:
Lc 23,43: “Gli rispose: «In verità ti dico, oggi sarai con me nel paradiso».”
Gv 20, 17: “Gesù le disse: «Non mi trattenere, perché non sono ancora salito al Padre;…”
Mi chiedevo come mai Gesù promette al buon ladrone il paradiso immediato e invece tre giorni dopo dice a Maria di Magdala di non esserci ancora stato?
La ringrazio per la risposta
Saluti
GMC
Risposta del sacerdote
Caro GMC,
1. non vi è alcuna contraddizione tra le due affermazioni.
Se noti bene, Gesù non ha detto al buon ladrone: oggi vedrai il volto di Dio, ma semplicemente: Oggi sarai con me in paradiso.
Pertanto Gesù ha portato il buon ladrone nel limbo dei patriarchi, e cioè in quel luogo di felicità naturale dove si trovavano tutti i giusti dell’Antico Testamento in attesa che il Redentore aprisse un varco verso il Padre.
2. Leggo in un commentario biblico a questo versetto:
“Paradiso è parola di origine persiana (pardès), che significa giardino. Qui indica il limbo, ossia quel luogo dove i giusti dell’Antico Testamento aspettavano la venuta del Messia. Gesù infatti dopo morte discese al limbo a consolare le anime degli antichi padri (1 Pt 3,19) e annunziar loro la prossima liberazione. Nella letteratura giudaica «paradiso» era diventato sinonimo di «seno d’Abramo», che indicava il luogo dove si raccoglievano dopo morte le anime giuste nell’attesa della liberazione”.
3. Gesù pertanto il venerdì santo non entra in quella realtà che noi oggi chiamiamo Paradiso. Ma va al limbo, luogo di felicità naturale, che dagli ebrei veniva chiamato paradiso.
Ma è un luogo ancora privo della possibilità di vedere il volto di Dio.
4. Solo il mattino del primo giorno dopo il sabato, con la sua risurrezione, Gesù apre le porte di quella realtà che noi oggi chiamiamo il paradiso, chiuso dopo il peccato di Adamo.
Di questa realtà il Signore parla alla Maddalena quando le dice le parole che mi hai riportato.
Ti saluto, ti ricordo nella preghiera e ti benedico.
Padre Angelo