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Quesito
Caro padre Angelo,
ti scrivo per porti un quesito che mi sta preoccupando e mi crea dubbi.
Il famoso esorcista don Amorth, in un suo libro “Nuovi racconti di un esorcista” a pag. 134 racconta una storia che mi ha fatto molto riflettere.
Il sacerdote racconta la storia di un giovane militare che si era rivolto a lui per problemi di salute e per problemi spirituali. L’ esorcista dopo aver accertato una forte presenza malefica, gli pratico’ tre esorcismi nei quali il giovane ricevette dei vantaggi ma nessuna liberazione. Al successivo appuntamento il militare telefono’ e disse al sacerdote che per motivi di servizio non poteva presentarsi, poi non si fece piu’ sentire. Dopo molti mesi il militare scrisse una lettera all’ esorcista dal Nord Italia, in cui si scusava del silenzio dovuto al suo improvviso trasferimento e lo ringrazio’ con commozione. Tuttavia il militare racconto’ all’ esorcista di aver incontrato un cristiano evangelico il quale intui’ il suo stato e lo invito’ a partecipare ad una preghiera nella sua comunita’ evangelica pentecostale. Dopo un paio di incontri in questa comunita’ nella quale gli evangelici pregarono su di lui, dopo una lunga lotta fu totalmente liberato da tutti i suoi disturbi e si senti’ di nuovo se stesso, quello di prima, guarito. Il sacerdote ammette nel libro che all’inizio ci rimase un po’ male.
Sempre in alcuni suoi libri don Amorth dichiara di conoscere efficaci esorcismi effettuati nella Chiese Ortodosse ma anche nelle Chiese evangeliche/protestanti.
Come è possibile che degli eretici possano esorcizzare con successo? Mi sto domandando se non sia un segno, che anche loro sono sulla via della salvezza.
Risposta del sacerdote
Carissimo,
1 nel vangelo di Marco si legge questo fatto: “Giovanni gli disse: «Maestro, abbiamo visto uno che scacciava i demòni nel tuo nome e glielo abbiamo vietato, perché non era dei nostri». Ma Gesù disse: «Non glielo proibite, perché non c’è nessuno che faccia un miracolo nel mio nome e subito dopo possa parlare male di me” (Mc 9,38-39).
2. Ciò significa che chi fa miracoli invocando il nome di Gesù riconosce la potenza di questo nome. E sebbene non sia uno dei discepoli del Signore, non potrà essergli nemico.
3. I protestanti, benché non abbiano piena comunione con la Chiesa cattolica, conservano molti punti di comunione.
E poiché tutti credono in Cristo e nel suo potere salvifico, non possiamo dubitare che il Signore operi la salvezza anche attraverso di loro.
Ai protestanti però manca la confessione che attua nelle persone una forma permanente di esorcismo.
Manca soprattutto l’Eucaristia, dalla quale i demoni fuggono come gli animali feroci di fronte al fuoco.
4. Per gli ortodossi le cose stanno diversamente: hanno veri sacramenti, hanno la successione apostolica. A loro manca solo la comunione con il Papa, con Pietro.
Per l’esorcismo gli ortodossi hanno tutte le risorse che abbiamo noi cattolici, compresi il nome di Maria, le reliquie e le invocazioni dei santi.
Ti ringrazio, ti ricordo al Signore e ti benedico.
Padre Angelo