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Quesito
Ho un problema di non facile soluzione per me che non sono un esperto di Bibbia:
Avendo intavolato una discussione con due anziani testimoni di geova sull’anima facevo osservare in 1° Samuele 28,3 dove si parla dello spirito di Samuele che sale dalla terra (sheol:il soggiorno sotterraneo dei morti)..quindi a dimostrazione che l’anima sopravvive alla morte fisica…
Ebbene, i t.d.g. ribattevano dicendo che non si trattava dello spirito di Samuele bensì quello di un demonio…e la dimostrazione è data dal fatto che la profezia è sbagliata (Samuele profetizza la morte di Saul e dei suoi figli infatti muore Saul coi suoi 3 figli…ma in 2° Samuele 2,8 Isbaal è ancora vivo….)
Con questa discrepanza i t.d.g. sostengono a spada tratta che Samuele non era altro che un demonio…spacciatosi per lui….
In 1° Samuele 14,49 c’è la genealogia di Saul : Gionata, Isbaal e Malkisua..e due figlie: Mereb e Mikal..
Il problema: se Saul è morto coi suoi 3 figli in guerra…come fa Isbaal ad essere ancora vivo?
Mica facile da capire …almeno per me…
Grazie anticipatamente dell’aiuto
Risposta del sacerdote
Carissimo,
il testo di 1° Samuele 28,3 non è adatto a mostrare la sopravvivenza dell’anima.
Sant’Agostino, basandosi sul fatto che Dio aveva severamente proibito di interrogare i negromanti (Lv 20,6-7), dice che quanto è apparso in fondo alla caverna non era l’anima di Samuele, ma il demonio.
Di recente anche il Card. P. Palazzini ha affermato in proposito che “non è da escludere l’intervento diabolico. Anche il diavolo, sul futuro contingente che è in mano a Dio, lavora di congetture; ma essendo più intelligente di noi e avendo più elementi di indagine, le sue congetture sono più vicine al reale” (P. Palazzini, Vita e virtù cristiane, p. 94).
Piuttosto vi sono molti altri testi ai quali riferirsi: “Le anime dei giusti, invece, sono nelle mani di Dio, nessun tormento le toccherà. Agli occhi degli stolti parve che morissero; la loro fine fu ritenuta una sciagura, la loro partenza da noi una rovina, ma essi sono nella pace” (Sap 3,1-3).
O anche la risposta di Gesù al buon ladrone: “In verità ti dico, oggi sarai con me nel paradiso”.
Ora queste parole Gesù le ha dette in riferimento all’anima, perché il corpo del buon ladrone è rimasto di qua.
2. Circa i figli di Saul:
1 Sam 14,49 menziona quelli da te riferiti.
Ma Saul, secondo un commentario da me consultato, ne avrebbe avuto un altro, Isboet, che nella versione CEI è chiamato Isbaal, come l’altro morto in guerra. Il mio commentario dice: “Isboet non è ricordato tra i figlie di Saul (1 Sam 14,49) forse perché non sano di mente e va considerato come posteriore a Gionata, Isbaal e Malkisùa”.
É chiarito così l’enigma.
3. Tuttavia con i tdg non si può ingaggiare la battaglia dei versetti.
C’è un errore di fondo in loro: interpretano la Bibbia a loro piacimento.
Secondo la Chiesa, invece, la Bibbia va interpretata secondo la Tradizione, e cioè come è sempre stata interpretata. E di questo autentico significato ne è garante il magistero della Chiesa.
Ti ringrazio per la fiducia, ti seguo con la preghiera e ti benedico.
Padre Angelo