Questo articolo è disponibile anche in: Italiano

Quesito

Carissimo Padre Angelo,
mi chiamo A. e sono una ragazza di 28 anni.
Volevo chiederLe una cosa: pochi giorni fa, sono andata a confessarmi.
Appena uscita dal confessionale, ho partecipato normalmente alla Santa Messa.
Fin qui niente di strano.
Appena ho mangiato Gesù Eucaristia però, nella mia mente ho cominciato a bestemmiare contro la mia volontà. E’ la prima volta che mi succede una cosa del genere….
Ho paura di aver fatto la confessione e la comunione in stato di peccato grave.
Mi aiuti a delucidare il tutto!
La ringrazio infinitamente.
A.
P.S. Tutte le sere dico il Santo Rosario con mia mamma.


Risposta del sacerdote

Cara A.,
se nella confessione hai accusato tutti i peccati gravi (se ne avevi), devi stare tranquilla.
Non dobbiamo meravigliarci se il demonio ci tenta anche nelle situazioni più sante.
Nel libro di Giobbe si legge: “Un giorno, i figli di Dio andarono a presentarsi davanti al Signore e anche satana andò in mezzo a loro” (Gb 1,6).
Un autore spirituale commenta: non c’è nessuna azione che il demonio cerchi di avversare quanto la nostra preghiera.
Cerca solo di non dare il consenso.
Tu mi dici che tutto quello che è avvenuto nella tua mente è avvenuta contro la tua volontà. Questo è sufficiente per dirti che devi stare tranquilla.
Se tale fenomeno dovesse ripetersi, cerca strategie per poter allontanare quei pensieri, come ad esempio metterti a leggere le letture che hai ascoltato nella Messa (è un’ottima maniera per stare insieme col Signore), pregando, cantando, ecc…
Fai molto bene a recitare il santo Rosario con tua mamma. Don Bosco diceva che il Rosario è la bancarotta del diavolo.

Ti saluto, ti prometto una preghiera e ti benedico.
Padre Angelo