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Quesito
Caro Padre Angelo,
desidero chiederle: “Frequentare le discoteche e’ un peccato?”. Se la risposta e’ affermativa, si tratta di veniale o mortale?
In caso contrario, in quali tentazioni si puo’ cadere frequentando le discoteche? Grazie per le sue preziose risposte. Viva Gesu’ e Viva Maria.
Giampiero, da Palermo
Risposta del sacerdote
Caro Giampiero,
1. non sono un frequentatore di discoteche. Ne parlo solo per sentito dire.
Il minimo che posso dire è che, se vengono frequentate il sabato sera, non costituiscono la migliore preparazione a vivere bene il giorno del Signore e a partecipare alla Messa.
Ho l’impressione che le conseguenze della discoteca sulle persone siano molto pesanti: la domenica passata a letto o intontita. E dire che la domenica dovrebbe essere il giorno più bello e più santo della settimana!
Bisogna poi fare delle distinzioni perché ci sono discoteche e discoteche.
Bisogna vedere con chi si va, chi si frequenta, quanto tempo vi si rimane.
Penso che non sia possibile dare un giudizio a priori.
2. Alcuni giovani che conosco e che frequentano le discoteche mi assicurano che c’è circolazione di droga e che solo con la droga si può resistere ore e ore in discoteca. Oltre alla droga c’è anche l’alcool.
Ora l’uso della droga e l’ubriacarsi (mettendo a pericolo se stessi e gli altri sulla via del ritorno a casa) costituisce un peccato grave.
Poi c’è il ballo, di cui il minimo che si possa dire (almeno per quello che è fatto in discoteca) è che senza dubbio non costituisce un’occasione di elevazione della propria anima a Dio!
Con tutti questi ingredienti, posso dire che la frequentazione della discoteca può costituire un’occasione prossima di peccato.
3. C’è poi il fatto che si torna a casa alle ore piccole, lasciando in apprensione i genitori. E questa è un’opera buona? Non certamente. Potrebbe essere anche un peccato grave
In ogni caso, se vuoi un consiglio, ti direi: astieniti dalle discoteche. Perché bisogna fare quello che tutti fanno? Perché essere vittime, sebbene inconsapevoli, di un giro orchestrato da chi fa quattrini a non finire sfruttando l’inesperienza dei giovani? Non è un bel servizio che si rende loro.
Ti seguo con la preghiera e ti benedico.
Padre Angelo