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Quesito
Carissimo Padre Angelo, ciao.
Ho bisogno di una chiarificazione su ciò che è stato riportato nel sito di…
Ho intenzione di fare un copia incolla di ciò che tu dirai per sfatare eventualmente quello che molti “saccenti” pronunciano.
Così non è Pietro A. che dice, ma l’esperto.
Ti ringrazio e Dio ti benedica
Con molto affetto
Pietro
Risposta del sacerdote
Ecco ciò che ho letto: Perché c’è scritto: Dio ci ha creati a sua immagine somiglianza?
Si tratta di un lieve errore di traduzione che ci è costato oltre due millenni di fregature e non senso religioso.
In realtà intendevo dire: “l’uomo ha creato Dio a sua immagine e somiglianza”.
Caro Pietro,
1. sarebbe sufficiente andare a vedere che cosa dice il testo sacro per dire che l’affermazione che mi hai riportato è ridicola e contraddittoria.
Siamo nel libro della Genesi e si sta parlando dell’opera della creazione.
Il soggetto che crea un’opera dietro l’altra è Dio.
Al sesto giorno si legge: “Dio disse: “facciamo l’uomo a nostra immagine, secondo la nostra somiglianza: dominio sui pesci del mare sugli uccelli del cielo sul bestiame, su tutti gli animali selvatici e su tutti i rettili che strisciano sulla terra” (Gn 1,26).
2. Nessun apparato critico porta divergenze sul fatto che il soggetto sia Dio.
Ed è semplicemente ridicolo e contraddittorio affermare che l’uomo – che ancora ancora non esisteva – creato abbia creato Dio.
3. Sarebbe interessante sapere quale sia il lieve errore di traduzione che evidentemente non viene riportato.
È chiaro che l’affermazione è provocatoria e vuol dire semplicemente che Dio non esiste. Anzi, che Dio è una creazione della mente dell’uomo.
4. Chi è uscito con tale affermazione è stato L. Feuerbach (1804-1872). Gli è poi andato dietro K. Marx dicendo che Dio è stato inventato dagli uomini per tenere soggiogata la classe proletaria.
In poche parole, Feuerbach dice che l’uomo proietta le qualità positive che ha in sé e le proprie aspirazioni in una persona divina e ne fa una realtà sussistente di fronte alla quale si sente schiacciato come un nulla.
Dio è un’idea creata dall’uomo.
L’obiettivo di Feuerbach è questo: l’uomo deve considerarsi Dio di se stesso.
5. Il 5 marzo 2021 avevamo pubblicato la riposta che ti allego: Come risponderebbe a chi dice che non è stato Dio a creare l’uomo a propria immagine e somiglianza, ma è stato l’uomo a creare Dio a propria immagine e somiglianza? (Come risponderebbe a chi dice che non è stato Dio a creare l‘uomo …
Amici Domenicani › come-risponderebbe-a-chi-dice-che-non-e-s…
5 mar 2021 … Carissimo, 1. l’affermazione che mi riporti è vecchia. Feuerbach e Marx avevano detto nella prima metà del 1800 che la religione è un’invenzione …).
6. Successivamente il 15 febbraio 2024 abbiamo pubblicato un’altra risposta con questo titolo:
Sono un ragazzo di 14 anni e mi pongo tante domande. Chi è Dio? Non sarà forse una invenzione degli uomini? E la risurrezione di Cristo è vera?
Sono un ragazzo di 14 anni e mi pongo tante domande. Chi è Dio …
Amici Domenicani › sono-un-ragazzo-di-14-anni-e-mi-pongo-ta…
15 feb 2024 … se Dio è un’invenzione umana, il mondo che l’ha inventato? … Ma quella era solo immaginazione dell’uomo. 6. In Cristo invece le …
All’interno di quest’ultima risposta ho riportato quella che è chiamata la quinta via dell’esistenza di Dio secondo il pensiero di San Tommaso.
La trascrivo: “La quinta via si desume dal governo delle cose.
Noi vediamo che alcune cose, le quali sono prive di conoscenza, cioè i corpi fisici, operano per un fine, come appare dal fatto che esse operano sempre o quasi sempre allo stesso modo per conseguire la perfezione: donde appare che non a caso, ma per una predisposizione raggiungono il loro fine.
Ora, ciò che è privo d’intelligenza non tende al fine se non perché è diretto da un essere conoscitivo e intelligente, come la freccia dall’arciere.
Vi è dunque un qualche essere intelligente, dal quale tutte le cose naturali sono ordinate a un fine: e quest’essere chiamiamo Dio” (Somma teologica, I, 2, 3).
7. Possiamo rispondere a questa provocazione partendo anche dalla rivelazione cristiana.
Gesù ci ha rivelato che l’unico Dio sussiste in tre persone.
Sembra una contraddizione. Nessun uomo oserebbe fare un’affermazione del genere.
Ma a ben vedere, come ricorda Sant’Agostino, non può non essere che così.
Sì, l’uomo con le risorse della propria ragione non può mai e poi mai giungere a dire che l’unico Dio sussiste in tre persone. Infatti mai nessuno l’ha detto.
Ma dopo che Dio ce l’ha rivelato, a ben vedere non può non essere che così.
Anche di questo abbiamo parlato più volte nel nostro sito, come ad esempio nella seguente risposta:
“Sono un cattolico convinto ma pragmatico per cui mi pongo spesso il quesito “cosa s’intende per Trinità” e poi “perché c’è bisogno della Trinità”
Sono un cattolico convinto ma pragmatico per cui mi pongo spesso …
Amici Domenicani › sono-un-cattolico-convinto-ma-pragmatico-…
19 ago 2012 … … che Dio non può non essere Trinità di persone. 3. Ecco in breve il ragionamento. Noi uomini siamo stati creati ad immagine e somiglianza di Dio.
8. Feuerbach è uscito con l’affermazione che hai riportato. Qualcuno inizialmente è gli andato dietro. L’ha trovata nuova, sorprendente. Ma poi si è trovato in mano meno che un pugno di mosche.
Infatti continuamente ci sta dinanzi questo universo immenso che non si è fatto da solo, che non è spuntato dal nulla.
E di fronte ad una sapienza e ad una onnipotenza così grande ci si ritrova perfettamente nelle parole del poeta italiano Pietro Metastasio: “Ovunque il guardo io giro immenso Dio ti vedo, nell’opre Tue ti ammiro, ti riconosco in me.
La terra, il mare, il cielo parlan del Tuo Potere, Tu sei presente in Tutto ma più lo sei in me”?
Queste parole non sono altro che un’espressione analoga a quella che proclamiamo nella liturgia eucaristica: “il cielo e la terra sono pieni della tua gloria”.
Ti sarà difficile forse replicare con una risposta così lunga.
Però questa risposta serve a te e anche a quelli che leggeranno.
Ti auguro ogni bene, ti benedico e ti ricordo nella preghiera.
Padre Angelo