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Quesito
Buongiorno padre Angelo,
sono un ragazzo credente di 30 anni.
Volevo sapere se è possibile sapere quale è stato il concilio che ha stabilito la bibbia.
Grazie mille.
Risposta del sacerdote
Carissimo,
1. i concili provinciali di Ippona (393) e di Cartagine (397 e 418), ai quali Sant’Agostino prese parte (nel primo come sacerdote, agli altri due come vescovo) tramandano il canone completo dei libri dell’Antico e del Nuovo Testamento.
Parimenti Papa Innocenzo I nell’anno 405, al vescovo di Tolosa che gli aveva chiesto di canone dei libri sacri, invia il canone è completo.
2. Ma il primo catalogo ufficiale della Chiesa universale è quello del Concilio ecumenico di Firenze. La data è del 4 febbraio 1441, sotto il Papa Eugenio IV. Ne parla nella professione di fede.
3. È stato però il Concilio di Trento l’8 aprile 1546 a dare la lista di tutti i libri dell’Antico del Nuovo Testamento in termini dogmatici.
Il decreto in cui viene presentato l’elenco dei libri sacri si conclude così: “Se qualcuno non accoglierà come sacri e canonici gli stessi libri, interi, con tutte le loro parti, come si suole leggerli nella Chiesa Cattolica e si trovano nell’antica Vulgata Latina, e consapevolmente disprezzerà le suddette tradizioni, sia anatema”.
4. I decreti precedenti a quello tridentino si erano limitati ad esporre la dottrina comune della Chiesa intorno alla canonicità dei libri sacri.
Il decreto del concilio di Trento invece è una vera definizione dogmatica, specialmente a motivo della scomunica intimata a chi usasse negare la canonicità dei libri elencati con tutte le loro parti.
5. Questa definizione dogmatica fu provocata dal fatto che il protestante Carlostadio nel 1520 aveva negato l’autenticità dei libri deuterocanonici dell’Antico Testamento.
Lutero gli andò dietro e successivamente non riconobbe neanche la Lettera gli Ebrei, la Lettera di Giacomo, la Lettera di Giuda e l’Apocalisse.
Con un cordiale augurio di ogni bene ti ricordo nella preghiera e ti benedico.
Padre Angelo