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Quesito
Salve Padre,
mi chiamo F. sono un ragazzo di 13 anni, tra poco ne compio 14.
Credo fermamente, e volevo porre alcuni quesiti.
1. Ho una passione per i videogiochi, durante il lockdown legato al covid-19, mi collegavo online con i miei amici per giocare a videogiochi come Fortnite, un videogioco online sparatutto divenuto famoso nell’ultimo tempo, dove sparare gli avversari e chi restava vivo per ultimo vinceva la battaglia. All’inizio passavamo circa 2 ore davanti lo schermo ogni giorno, poi ho diminuito il tempo giocando un’ora al giorno un giorno sì ed un altro no. (…).
Mi chiedevo se fosse peccato giocare a tali videogiochi oppure se fosse possibile magari anche limitando gli orari di gioco, giocare a questi tali.
2. Ora vi pongo dei quesiti di natura diversa. Quest’estate frequentando l’Oratorio estivo e uscendo con alcuni amici una volta finito l’Oratorio, e anche con i miei compagni di classe ho assistito ad alcune bestemmie oppure parole oscene che giorno dopo giorno mi sono incominciate a risuonare in testa con pensieri blasfemi oppure immagini profane su cose Sacre come il Santissimo Sacramento, sulla Beata Vergine Maria o sui Santi, io cerco con tutto me stesso di allontanare queste brutte cose quando vengono in mente e cerco di respingerle per quanto posso perché non le voglio assolutamente tra i miei pensieri, cercando di pensare ad altro.
Ascoltando da parte di amici o parenti alcune bestemmie ho sentito il bisogno di ripararle, offrendo delle preghiere di riparazione e preghiere di conversione per la persona da cui ho sentito queste cose blasfeme.
Le chiedo ciò, poiché sono un ragazzo molto credente, leggo le Sacre Scritture, fino a poco tempo fa, tutti i giorni, ultimamente qualche giorno sì e qualcuno no, vorrei ricominciare a leggere tutti i giorni, spero di riuscire a trovare il tempo, visto il riaprirsi delle scuole!
Fino ad oggi, mi impegno cercando di recitare un Santo Rosario al giorno, e nel mercoledì recitando il Santo Rosario a San Giuseppe.
Le chiedo perdono se questa mail è scritta con qualche errore e perché mi sono dilungato molto. Spero di ricevere una risposta al più presto e chiedo di pregare per me.
Grazie Padre, un caro saluto. Preghi per me.
F.
Risposta del sacerdote
Carissimo F.
1. comincio con la seconda parte della tua mail, rispondendo a proposito delle bestemmie e delle parole oscene che sei costretto a sentire uscendo con i tuoi amici.
Purtroppo queste parole si incuneano nella memoria più di altre perché toccano più intimamente la nostra sensibilità.
A distanza di tempo ricordi ancora queste parole dette dai tuoi amici ma non ricordi più i contenuti dei discorsi che facevate.
Non soltanto rimangono nella memoria ma rintronano dentro di noi senza che lo si voglia.
Fin qui, da parte tua, non c’è peccato perché non c’è il consenso.
Tuttavia vedi com’è facile scivolare per tanti tuoi compagni e cominciare a parlare in quel modo spinti da quanto sentono rintronare dentro la loro memoria.
2. Sono contento invece per te perché non soltanto non acconsenti in nessun modo a quelle parole né intendi assumere il modo di parlare dei tuoi amici, ma molto più perché cerchi di riparare.
Se amiamo il Signore e se rimaniamo addolorati perché viene di nuovo crocifisso nel cuore di molti (cfr. Eb 6,6), sentiamo da noi stessi l’esigenza di riparare e di pregare per la conversione di questi ragazzi.
3. Nell’apparizione del 13 luglio 1917, la Madonna a Fatima, dopo aver fatto vedere l’inferno ai tre pastorelli, ha detto loro: “Avete visto come finiscono i poveri peccatori. Molti scendono all’inferno perché non c’è chi preghi e chi si sacrifichi per loro”.
Carlo Acutis, di cui certamente hai sentito parlare, dopo essere venuto a conoscenza di queste parole della Madonna, con più fervore si è messo a recitare ogni giorno il Santo Rosario.
Continua a fare così anche tu per tutto il resto della tua vita.
Non tornare indietro da questo atteggiamento interiore che piace molto al Signore e ti attira dal Cielo moltissime grazie.
4. Sono contento anche della lettura quasi quotidiana delle Sacre Scritture.
Quando prendi in mano quei testi è come se il Signore ti conducesse in solitudine e parlasse al tuo cuore, come ha detto attraverso il profeta Osea: “La condurrò in solitudine e parlerò al suo cuore” (Os 2,16).
Non sai anche qui quante benedizioni celesti scendono su di te in quel momento e attraverso di te su molti altri.
Continua così ascoltando ogni giorno le parole più preziose e più luminose che puoi sentire, quelle di Dio.
5. Sono contento anche del Santo Rosario che reciti ogni giorno e che di mercoledì lo dedichi a San Giuseppe.
Del Rosario ti ho già detto sopra.
Adesso invece sottolineo la preziosità della devozione a San Giuseppe.
Lo faccio riportando l’esperienza fatta da Santa Teresa d’Avila, dottore della Chiesa: “Ho visto chiaramente che il suo aiuto mi fu sempre più grande di quello che avrei potuto sperare. Non mi ricordo finora di averlo mai pregato di una grazia senza averla subito ottenuta. Ed è cosa che fa meraviglia ricordare i grandi favori che il Signore mi ha fatto e i pericoli di anima e di corpo da cui mi ha liberata per l’intercessione di questo Santo benedetto” (Vita, cap. 6,6).
6. Quando sarai più avanti negli anni comprenderai ancora di più la preziosità delle pratiche di cui abbiamo parlato e capirai anche che non si è trattato semplicemente di buona volontà da parte tua, ma di grazie singolari che il Signore ha voluto donarti.
È Lui che ti ha ispirato a fare così. Ed è Lui che ti muove ad aprirgli il cuore per riempirlo sempre con la sua presenza soavissima e luminosa.
Continua dunque così.
7. In riferimento invece alla prima domanda, i video giochi con i tuoi amici in tempo di lockdown e anche quelli che fai adesso non hanno nulla di male.
Tuttavia è sempre necessario determinarsi nei tempi perché la giornata non si consumi così, badando anche che la nostra mente non ne rimanga totalmente assorbita.
Dobbiamo anche dedicarci primariamente al nostro dovere di studio, di preghiera e di attenzione alle necessità della famiglia.
Ti rispondo oggi, 8 settembre 2021, giorno dedicato alla Natività di Maria.
La grazia che scese sul mondo alla comparsa della Madonna scenda oggi abbondantemente anche su di te.
Volentieri prego per te, ti benedico e ti auguro ogni bene.
Padre Angelo