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Quesito

Buongiorno,
Mi chiamo …, ho preso io suo contatto dal sito, ho 22 anni ed è da settimane che mi interrogo su diversi quesiti ora le racconto quello che mi sta accadendo. 
Sono fidanzata da un anno con un ragazzo, abbiamo un legame molto forte che comprende l’amore amicizia e fiducia ed energie positive. Lui da un mese a questa parte sente la chiamata di Dio ed a settembre entrerà in seminario per affrontare un percorso di un anno per capire la sua chiamata. 
Accetto il suo cammino perché voglio la sua felicità e prego perché possa trovare la sua strada. Dall’altra parte sto soffrendo molto perché ho paura che possa intraprendere la strada del sacerdozio perché tutti intorno a lui affermano che sia la sua strada.
Non sarà facile per entrambi lasciarci prima che entrerà in seminario.
Lui dice che quello che prova per me c’è ed è molto forte, più forte però la è chiamata di Dio.
Mi interrogo dunque se lasciarlo sarebbe la cosa giusta da fare, anche se dolorosa.
Dovrò essere in grado di superare la distanza e la paura di perderlo. Lui dice che potrebbe anche non diventare prete. Insomma è ancora molto confuso e la sua confusione mi fa sentire molto instabile perché ho sempre posto fiducia sull’amore che provava per me. 
Le lascio queste parole sperando che possa darmi dei consigli.
La ringrazio per il suo tempo.


Risposta del sacerdote

Carissima,
1. solo oggi sono giunti alla tua mail del 9 maggio 2017. Te ne domando scusa.
Ti chiedo scusa anche perché se il tuo ragazzo è entrato in Seminario le cose nel frattempo si saranno risolte da sole.

2. Certo non si può entrare in Seminario solo perché gli altri dicono che la nostra strada è quella.
Bisogna sentirlo anzitutto dentro.
Mi pare però questo sia anche il suo convincimento perché dice che quello che prova per te c’è ed è molto forte. Ma è più forte però la chiamata di Dio.

3. Comprendo il tuo dispiacere, perché se un ragazzo decide seriamente di entrare in seminario è perché in lui vi sono delle virtù e anche una finezza d’animo particolari.

4. Forse il Signore ha voluto farti incontrare con questo ragazzo perché gli è piaciuto che lui passasse prima attraverso la strada dell’innamoramento in modo che la sua opzione per il Signore diventasse ancora più ferma e convinta.
E per farlo giungere a questo obiettivo l’ha messo sui tuoi passi.

5. Sono certo che da questa esperienza anche tu ne uscirai rinnovata e capace di amare Dio più di qualsiasi altra creatura.
Questo vale anche per le altre persone che ti consegnerà.
Penso in particolare al marito e ai figli.

6. Questa avventura non è stata tempo perso neanche per te.
Piuttosto è stata come un noviziato per il fidanzamento che ti porterà al matrimonio, per essere sposa e madre secondo il cuore di Dio.

7. Questa sera nella celebrazione della Messa unirò al sacrificio di Cristo anche il sacrificio che ti è stato richiesto, che non è piccolo.
Mi auguro che ritorni su di te e sulla tua vita con abbondanza di grazie.

Ti benedico e insieme con te benedico anche quel ragazzo che ha cominciato a camminare nelle vie di Dio in una sequela più radicale di Cristo.
Padre Angelo