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Quesito
Padre buonasera,
innanzitutto ancora tantissimi complimenti per la sua rubrica che ritengo una della più importanti opere di catechesi in Italia.
Avrei una domanda da farle siccome ho trovato in rete numerose risposte contrastanti.
Se un cattolico si è sposato civilmente con un mussulmano (o un protestante il cui battesimo non è riconosciuto dalla Chiesa Cattolica), può successivamente chiedere una "sanatio in radice".
Grazie dell’attenzione e che Dio la benedica sempre.
Gabriele
Risposta del sacerdote
Caro Gabriele,
1. Con la sanatio in radice il matrimonio diventa sacramento.
2. Ma il matrimonio civile di cui mi parli non può essere sanato in radice perché non può diventare sacramento.
3. La Chiesa può ricevere il suo matrimonio, lo riconosce vero, ma non sacramento. È un matrimonio celebrato con dispensa per disparità di culto.
4. Il matrimonio sacramento richiede che ambedue i coniugi siano battezzati. In questo senso si dice che “matrimonium non potest claudicare” (il matrimonio non può zoppicare).
Ti ringrazio per i complimenti e per l’augurio che mi fai.
Da parte mia ti ricordo al Signore e ti benedico.
Padre Angelo