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Quesito
Salve Padre Angelo,
continuo ad approfittare del suo prezioso servizio nella fede (ho già chiesto il suo aiuto in passato) venendo a porle altre due domande.
La mia prima domanda è questa: so che Gesù è l’eterna Sapienza (come descritto anche nei Proverbi), o anche il pensiero di Dio, oltre a essere naturalmente il Figlio unigenito. Ma come mai viene definito anche Parola?
Nel prologo di Giovanni il significato di ‘Verbo’ (Logos) viene tradotto con Parola. È così anche nelle note della Bibbia Cei e molto spesso ci si riferisce a Gesù proprio come Parola.
Mi chiedo come mai sia utilizzato il termine Parola riferito a Gesù. Non sarebbe più corretto riferirsi a Verbo con il termine pensiero/Sapienza?
Cioè come mai, riformulando la domanda, in principio era la Parola e non in principio era il pensiero di Dio/la Sapienza?
Qual è la relazione fra Parola e pensiero/Sapienza?
Il mio secondo quesito è invece questo: quando ero piccolo ho ricevuto la prima Comunione e da allora molte volte mi sono accostato all’ Eucaristia, ma mi sorge un dubbio poiché non ho fatto la Cresima. Alle volte mi chiedo se sia legittimo fare la Comunione senza il sacramento della confermazione. Posso continuare a farla? So che dovrei rimediare (ho 34 anni) ma spero davvero di non aver mai offeso il Signore facendo la Comunione. Non so perché ma mi è sorto questo dubbio. Io intanto continuerei a comunicarmi come ho sempre fatto.
La saluto ringraziandola in anticipo e augurandole un sereno periodo natalizio, che la Madonna la benedica per la preziosa opera che compie.
Risposta del sacerdote
Carissimo,
1. Il Verbo (Verbum, in latino) indica tanto il pensiero quanto la parola.
Si parla infatti di Verbum mentis (che significa pensiero) e di Verbum oris (che significa parola).
2. Si tratta dunque dunque della medesima realtà.
Quando è nella mente, è pensiero.
Quando è sulla bocca, è parola.
3. La seconda persona della Santissima Trinità è il Verbo.
A questo livello è pensiero.
Quando si comunica agli uomini diventa parola.
4. Gesù è la Sapienza divina che diventa Parola.
Diventando Parola, si fa conoscere e si comunica agli uomini.
5. Ecco dunque la relazione tra Pensiero e Parola.
Quando si dice che Gesù è il Verbo, con ciò si intende indicare la sua persona divina.
Quando si dice che Gesù è la Parola, si intende la persona divina che prende carne, si fa vedere e sentire e si comunica agli uomini.
6. Circa la relazione tra Cresima ed Eucaristia: di per sé la Cresima dovrebbe precedere l’eucarestia.
Per motivi pastorali, vale a dire perché la prima Comunione non venisse ritardata troppo in là, ad un certo momento si è iniziato a dare prima l’Eucarestia e poi la Cresima.
Questo ha comportato che in diversi posti la Cresima venisse rimandata addirittura prima del matrimonio.
7. Adesso hai 34 anni. È ben giusto che ti prepari a ricevere il sacramento della Confermazione che conferisce una forza particolare per essere testimone di Cristo all’interno della Chiesa e davanti al mondo.
Perché non fruire di questa grazia che il Signore ti vuole donare?
È una grazia e nello stesso tempo è anche sorgente di merito.
Pertanto continua pure a fare la Santa Comunione, ma con l’impegno assunto davanti al confessore di prepararti ricevere al più presto il sacramento che ti dà forza.
Con l’augurio di un felice prosieguo delle feste natalizie, ti benedico e ti ricordo nella preghiera.
Padre Angelo