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Quesito

Carissimo Padre Angelo
è la seconda volta che ti scrivo (spero possa darti del tu) e anche questa volta il tema è la preghiera. Nella mia precedente e-mail avevo chiesto chiarimenti sulla cosiddetta preghiera di Gesù. Ora ho un dubbio: quando prego a chi dovrei rivolgermi a Dio Padre oppure a Nostro Signore Gesù Cristo. Ho cercato la risposta sul catechismo della Chiesa ma vorrei avere una risposta più diretta e più comprensibile.
Grazie Giuseppe
Dio ti benedica e la Santa Vergine ti protegga sempre


Risposta del sacerdote

Caro Giuseppe,
puoi rivolgerti continuamente all’una e all’altra persona divina, che insieme allo Spirito Santo sono l’unico Dio.
Guarda che cosa fa la Chiesa nella sua liturgia eucaristica.
Prega il Padre, soprattutto all’inizio della preghiera eucaristica: “Padre veramente santo, fonte di ogni santità…”
Ma dopo la preghiera del Padre nostro (che continua con l’altra preghiera: “liberaci, Signore, da tutti i mali, concedi la pace ai nostri giorni…”) si rivolge direttamente a Gesù, dicendo: “Signore Gesù Cristo, che hai detto ai tuoi apostoli, vi lascio la pace, vi do la mia pace…” e al momento della Comunione ci fa dire: “Signore, non son degno di partecipare alla tua mensa”.
Noi possiamo rivolgerci a Cristo risorto e vivente in mezzo a noi con la stessa fiducia con cui si rivolgevano a Lui i suoi contemporanei: “Signore, se tu vuoi, puoi guarirmi”(Mt 8,2), “Signore, aiutami” (Mt 15,28); “Salvaci, Signore, siamo perduti” (Mt 8,25).
Il Signore stesso, che ci ha insegnato a pregare il Padre, ha anche detto: “Se mi chiederete qualche cosa nel mio nome, la farò” (Gv 14,14).
Ti ringrazio, caro Giuseppe, per aver attirato l’attenzione di tutti noi sulla possibilità di pregare Dio, nostro Padre onnipotente, e di pregare Gesù Cristo, nostro fratello e salvatore.
Ti seguo con la preghiera e ti benedico.
Padre Angelo