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Quesito
Buona domenica, Padre Angelo!
Le scrivo perché non sono riuscita a trovare nel vostro sito la risposta che sto cercando!
La domanda è questa: può una persona di confessione ortodossa (anche se non praticante…) fare da madrina di battesimo ad un bambino che viene battezzato nella chiesa cattolica?
La situazione è più o meno come tutte: mio figlio e la sua ragazza convivono, ma vorrebbero battezzare il bambino nella chiesa cattolica, solo che la ragazza è rumena, quindi ortodossa, e la madrina scelta sarebbe sua sorella, rumena e ortodossa anche lei… tutti non praticanti e non interessati alla religione.
Tutto molto irregolare, ma il bimbo non ne ha colpa!
Chiedo a lei un parere e magari una preghiera!
La saluto!
Rosaria
Risposta del sacerdote
Cara Rosaria,
1. la risposta c’era nel nostro sito, ma forse è difficile trovarla. È stata pubblicata il 25 agosto 2014.
Ma la ripropongo a vantaggio anche degli altri visitatori.
2. Ecco quanto dice il codice di diritto canonico al Can. 874 :
“§ 1. Per essere ammesso all’incarico di padrino, è necessario che:
1° sia designato dallo stesso battezzando o dai suoi genitori o da chi ne fa le veci oppure, mancando questi, dal parroco o dal ministro e abbia l’attitudine e l’intenzione di esercitare questo incarico;
2° abbia compiuto i sedici anni, a meno che dal Vescovo diocesano non sia stata stabilita un’altra età, oppure al parroco o al ministro non sembri opportuno, per giusta causa, ammettere l’eccezione;
3° sia cattolico, abbia già ricevuto la confermazione e il santissimo sacramento dell’Eucaristia, e conduca una vita conforme alla fede e all’incarico che assume;
4° non sia irretito da alcuna pena canonica legittimamente inflitta o dichiarata;
5° non sia il padre o la madre del battezzando.
§ 2. Non venga ammesso un battezzato che appartenga ad una comunità ecclesiale non cattolica, se non insieme ad un padrino cattolico e soltanto come testimone del battesimo”.
3. Il codice prescrive dunque che il padrino sia cattolico.
Ed è comprensibile, perché se il compito del padrino è quello di affiancarsi ai genitori nella formazione cristiana, è necessario educarlo a credere secondo la fede cattolica.
Solo nella fede cattolica infatti vi è la pienezza dei beni che il Signore ci ha portato.
4. Tuttavia il paragrafo secondo del medesimo canone dice che un cristiano non cattolico può essere ammesso come testimone del battesimo.
Pertanto è possibile la presenza della ragazza ortodossa accanto al padrino cattolico.
5. Infatti il canone 873 dice: “Si ammettano un solo padrino o una madrina soltanto, oppure un padrino e una madrina”.
6. Nel vostro caso si può fare così: si prende un padrino cattolico e si aggiunge come testimone del battesimo la ragazza ortodossa.
7. Sono contento che il bambino venga battezzato.
Ha diritto di ricevere la grazia, che per lui sarà come una siepe (cfr. Gb 1,10) che oltre a portare la presenza personale di Dio nella sua anima e oltre a santificarlo, lo mette al riparo da tanti mali, soprattutto da quelli di origine preternaturale.
Assicuro la mia preghiera per il bambino e per tutti voi.
Vi auguro ogni bene e vi benedico.
Padre Angelo