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Quesito
Pace padre,
potrei sapere se il battesimo evangelico va bene? Ho parlato ieri sera con un gruppo di cattolici e mi dicevano che lo è ma non è efficace e inoltre commetterei sacrilegio.
Io non credo sia vero, ma potrei avere conferma che non mi sbaglio ?
Grazie padre.
Risposta del sacerdote
Carissimo,
1. quanto agli effetti essenziali il Battesimo comporta la remissione dei peccati e la rinascita alla vita nuova mediante la santificazione dell’anima.
2. Questo effetto il Battesimo lo produce sempre perché chi agisce nel sacramento è Dio. Il ministro umano è solo uno strumento.
Questo è il motivo per cui la Chiesa Cattolica ritiene valido il Battesimo celebrato da chiunque purché abbia l’intenzione di fare ciò che ha inteso Gesù Cristo quando ha istituito il sacramento e ciò che intende fare la Chiesa.
3. Questo rimane vero anche se, come credono i protestanti (tra cui gli evangelici), per una fede errata si pensa di rimanere nei propri peccati e non si crede alla santificazione dell’anima.
4. Tuttavia, se l’essenziale è identico per tutti, non ci vuole molto per comprendere che se nel Battesimo c’è la volontà di ripudiare il peccato e ci si dispone ad essere santificati dalla grazia dello Spirito Santo per rivestire l’uomo nuovo per vivere “secondo Dio, nella giustizia e nella santità vera” (Ef 4,24), la grazia è più abbondante perché viene ricevuta da un terreno meglio disposto.
5. Inoltre nel sacramento del Battesimo celebrato secondo la fede cattolica vengono compiuti altri riti che non vanno omessi se non in caso di pericolo di vita per il battezzando e che, superato il pericolo di vita, vanno celebrati.
Essi consistono principalmente nell’esorcismo e nell’unzione con il sacro crisma.
6. San Tommaso, a proposito dell’esorcismo, dice che esso “è conveniente che venga celebrato prima del Battesimo perché vengono espulsi i demoni perché non impediscano la salvezza dell’uomo.
La benedizione con l’imposizione della mano chiude la strada l’espulso perché non possa ritornare” (Somma teologica, III, 71, 2).
7. Siccome ai tempi di San Tommaso qualcuno diceva che gli esorcismi non producono niente perché questo effetto lo produce già il Battesimo, San Tommaso replica dicendo che “hanno qualche effetto ma in modo diverso del Battesimo.
Con il Battesimo infatti viene data all’uomo la grazia per la piena remissione delle colpe.
Con gli esorcismi invece si eliminano i due ostacoli che impedirebbero di ricevere la grazia della salvezza.
Il primo è l’ostacolo proviene dall’esterno e consiste nei tentativi che i demoni fanno per impedire la salvezza dell’uomo. (…).
Il secondo impedimento invece proviene dall’interno e consiste nel fatto che con l’infezione del peccato originale i sensi dell’uomo sono chiusi ai misteri della salvezza” (Ib., III, 72, 3).
E anche questa grazia non è poco perché l’esorcismo aiuta ad aprirsi totalmente all’azione della grazia e alla conoscenza di tutta la verità rivelata.
Per questo “non si devono omettere tali riti se non in caso di necessità. Ed essi devono essere suppliti quando il pericolo viene a cessare. Né dopo il Battesimo vengono suppliti inutilmente perché come l’effetto del Battesimo può essere impedito prima di essere ricevuto così può essere impedito dopo che è stato ricevuto” (Ib., ad 3).
8. Vi è poi l’unzione con il sacro crisma che si fa dopo il battesimo.
A proposito di tale unzione San Tommaso, dopo aver detto che va fatta sulla sommità del capo, afferma che “produce la conservazione della grazia battesimale” (Ib., ad 4).
Anche questa è una grande grazia.
9. San Vincenzo Ferreri, domenicano, di cui domani 5 maggio i domenicani celebrano la festa, afferma che nel tempo dell’Anticristo quelli che non hanno ricevuto la Cresima perché l’hanno ritenuta inutile perderanno più facilmente la fede. Mentre quelli che l’hanno ricevuta più difficilmente la perderanno.
Cristo non compie nulla di inutile nei sacramenti.
I protestanti, e tra essi gli evangelici, ritengono inutile la Cresima, ma a loro discapito perché si espongono a perdere più facilmente la fede.
10. Sicché per il triplice motivo di una migliore disposizione interiore, degli esorcismi fatti e dell’unzione con il sacro crisma, se un catecumeno ha la fede cattolica e senza un grave motivo si fa battezzare da un evangelico, evidentemente profana il Battesimo, che rimane valido ma lo espone ad una certa infruttuosità.
E questo è ciò che corrisponde al sacrilegio.
Ti benedico, ti auguro ogni bene e ti ricordo nella preghiera.
Padre Angelo