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Quesito

Caro padre Angelo, 
la ringrazio intanto per l’aiuto che mi ha dato per la comprensione e l’avvicinamento a Dio.
Nel cammino di conversione che ho intrapreso da circa 2 anni, mi sorgono spesso delle domande, soprattutto quando leggo la Sacre Scritture; ieri poi una mia collega mi ha posto una precisa domanda sul nostro destino una volta che Gesù tornerà sulla terra, che è la seguente: per quelli che sono già morti, che stanno già all’inferno, in purgatorio o in paradiso, cosa cambierà quando Gesù tornerà per giudicare i vivi e, appunto, i morti? Col giudizio, per chi è già morto, cosa cambia della loro condizione?  Non dovrebbe essere già definita?
La ringrazio anticipatamente e le mando un abbraccio affettuoso.
Alessandro.


Risposta del sacerdote

Caro Alessandro,
1. con il ritorno di Cristo sulla terra ci sarà la risurrezione dei corpi.
Per cui coloro che sono in paradiso o all’inferno godranno o soffriranno anche con il loro corpo.

2. Inoltre con il ritorno di Cristo cesserà il purgatorio. Sicché anche per le anime che lì vi si trovano cesserà la purificazione, risorgerà il loro corpo che nel frattempo sarà rivestito di gloria e con esso andranno in paradiso.

3. Infine il ritorno di Cristo coincide con la fine del mondo e con il giudizio universale.
Questo secondo giudizio verrà fatto al cospetto di tutti, i quali saranno edotti del motivo della salvezza e del premio oppure della dannazione di ogni uomo.
Tutti vedremo i percorsi di vita di ciascuno e vedremo anche le opere mirabili che Dio ha condotto in ognuno di loro per salvarli.

4. Diversamente dal giudizio universale, il giudizio particolare viene fatto a tu per tu con Dio al termine della nostra esistenza.

Ti auguro una buona settimana santa, ti ricordo al Signore e ti benedico.
Padre Angelo