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Quesito

Caro Padre,
ringraziandola per le sue opere preziose, sono a porle un quesito su fatture e maledizioni, posto che con il motore di ricerca del sito non ho trovato risposte, pur trovando domande attinenti.
Nel luogo dove i miei genitori hanno gli uffici della loro attività, accadono fatti inspiegabili. Ora, non penso sia molto utile raccontare questi fatti nel dettaglio, ma proprio oggi il discorso è venuto fuori e loro, ridendo e scherzando, mi hanno raccontato di come trovino cassetti semi nascosti aperti pur con la telecamera che non registra nessun ingresso, vedano oggetti cadere pur essendo molto pesanti, non in bilico e senza vento, sentano porte pesanti aprirsi e richiudersi, entrino dopo la nottata e trovino in disordine punti “random” dove non c’è nulla di prezioso senza che la telecamera registri nulla e senza che le porte siano state forzate (hanno l’antifurto, in ogni caso) né senza che i vicini (i loro uffici sono situati in una palazzina) abbiano notato movimenti strani, tende e finestre trovate aperte laddove erano certi di averle chiuse.
Sono fatti che si ripetono da mesi, e sono venuta a saperlo solo oggi, pare che trovino tutto questo molto divertente, a me onestamente spaventa, non so se sono esagerata io.
Tendo sempre ad essere molto scettica perché penso che a tutto possa esserci una spiegazione logica, così come penso che un singolo fatto possa essere dovuto al caso, non mi scandalizzo certo se capita talvolta di trovare un oggetto in un luogo diverso da quello dove lo ricordavo, né se una porta cigola et similia, perché siamo circondati dalla natura, da altre persone e dalle nostre stesse distrazioni, che non ci consentono di cogliere il 100% di quello che accade intorno a noi, per cui a volte ci troviamo davanti ad un singolo avvenimento curioso senza che ciò debba richiamare all’ambito occulto… Insomma so bene come un singolo avvenimento possa apparirci “strano” anche solo perché non siamo stati interessati alla catena di eventi che l’ha scatenato, ed è normale che ciò avvenga quando il “risultato” è la semplice caduta di un oggetto, una porta che sembra aprirsi da sola o avvenimenti simili, tutto sommato di poco conto. Faccio questa premessa perché non voglio sembrare esagerata o credulona, perché non tendo assolutamente a dare sempre la colpa a cose come il malocchio… E vale lo stesso per i miei familiari, mai sentiti discorsi simili.
Però quando certi avvenimenti accadono con così tanta frequenza, ripetendosi per mesi e osservati da ben 4 persone (coloro che lavorano in quell’ufficio), inoltre incrementando le “stranezze” (non più solo oggetti che cadono/si spostano/ ma veri e propri disordini laddove si aveva lasciato ordinato, senza segni di attività umana né furti di oggetti di valore), penso che non ci sia niente da ridere.
Questa mattina mio padre è entrato e ha trovato i suoi cassetti tutti in disordine, ma non era stato toccato nulla! Ma chi mai entrerebbe in un ufficio il sabato sera – giorno della settimana con più movimento – per mettere in disordine dei cassetti senza prendere, per esempio, qualche orologio o portarsi via un bel quadro?  (…).
Ho detto ai miei genitori che secondo me sarebbe importante che si accostino alla preghiera, alla Confessione e poi alla Comunione regolare. Sono stati praticanti per un periodo, ma poi si sono un po’ allontanati. Gli ho anche suggerito di parlare con un sacerdote e di far benedire il loro ufficio, magari anche confrontandosi con un esorcista, prestando attenzione a se hanno ricevuto oggetti in dono, o se hanno acquistati di particolari… Ma loro ridono! Addirittura vogliono dare un nome “al fantasma” perché tanto “è buono, anzi fa compagnia ed è divertente”. Riconoscono che questi avvenimenti sono strani, ma dicono che può essere uno spirito buono. (…).
Può essere che il male si leghi ad un luogo più che ad una persona? E cosa si può fare?
La ringrazio per il suo aiuto e la ricordo nella preghiera.


Risposta del sacerdote

Carissima,
solo oggi sono giunto alla tua mail del 1° maggio 2022. Mi dispiace e te ne domando scusa.

1. Supposto che per i disordini di cui mi parli non ci siano delle cause naturali e ignote, non si può escludere che possano essere soggette a vessazioni diaboliche anche le cose e i luoghi.
La Chiesa ne è convinta tanto che vengono benedette le abitazioni anche per allontanare gli spiriti cattivi.

2. Pertanto una benedizione data dal sacerdote non è fuori posto. È sempre un’invocazione di grazia e di doni dal cielo.

3. Ma talvolta senza scomodare il sacerdote la Chiesa prevede l’uso di molti sacramentali.
Penso anzitutto al crocifisso benedetto da porre nelle nostre abitazioni.
Nella benedizione della croce si invoca Dio affinché quella croce benedetta sia a rinforzo della solidità della fede, del progresso delle buone opere, della redenzione delle anime, e sia conforto, protezione e tutela contro i crudeli dardi dei nemici.
I crudeli dardi dei nemici sono quelli dei demoni e anche di quelli che collaborano con loro attraverso la magia e i malefici.

4. Tra questi sacramentali c’è anche l’ulivo benedetto nella domenica delle palme, tenuto con devozione delle nostre abitazioni.
Vi sono anche i ceri della Candelora portati nelle nostre abitazioni per i medesimi motivi e che vanno accesi nei momenti più gravi e più importanti per la vita della famiglia.
Quel cero acceso richiama la presenza del Signore risorto che viene a noi con la sua onnipotenza salvatrice.

5. Alcune persone provvedono a portarsi a casa delle candele benedette per tenerle accese e allontanare eventuali vessazioni del demonio.
È interessante a questo proposito osservare le parole pronunziate nella benedizione di queste candele. Si leggono nel Rituale romano: “Signore Gesù Cristo figlio del Dio vivo, benedici queste candele in virtù delle nostre suppliche: infondi su di esse, Signore, la benedizione celeste in virtù della Santa Croce, tu che hai loro dato il potere di allontanare le tenebre dal genere umano; ricevano questa particolare benedizione con il segno della Santa Croce affinché ovunque siano accese o poste si allontanino tremebondi  i principi delle tenebre (i demoni) e fuggano pieni di paura con tutti i loro servitori da quelle abitazioni, né abbiano più l’arditezza di inquietare o molestare coloro che vogliono servire a Dio onnipotente: tu che vivi regni nei secoli dei secoli.

6. Pensare a folletti, a spiriti buoni che tengono compagnia è una follia.
Spiriti buoni sono solo gli angeli, i quali non vengono per fare dispetti.
Spiriti buoni sono anche le anime sante che si trovano in paradiso o in purgatorio. Ma queste non vengono a portare stupidi disordini.

7. Al di fuori degli Angeli e delle anime sante del Purgatorio o del paradiso non vi sono spiriti buoni.
San Paolo ci mette in guardia quando dice che Satana sa travestirsi da angelo di luce (2 Cor 11,14). Sa travestirsi anche da folletto o spirito buono.
Credo pertanto che non vi sia da scherzare.

Ti ringrazio di aver attirato l’attenzione anche su questa realtà.
Ti benedico e ti ricordo nella preghiera.
Padre Angelo