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Quesito
Caro Padre Angelo,
Innanzitutto volevo ringraziarLa per le splendide risposte che da a tutti i fratelli, sono davvero illuminanti per incoraggiare le anime sulla via giusta.
Io volevo raccontarle e condividere con Lei quello che mi è successo e sapere cosa ne pensa.
Sono un ragazzo di 31 anni, educato e sensibile alla fede sin da piccolo grazie agli insegnamenti che mio padre mi ha trasmesso.
Poi però col passare del tempo e crescendo ho cominciato a non ascoltare più la voce di Gesù dentro di me seguendo le passioni del mondo i divertimenti e alla ricerca soltanto del benessere personale e pregavo Gesù soltanto quando stavo male. Non andavo a messa e non mi accostavo mai ai sacramenti.
Poi ho cominciato a soffrire di depressione, non mi accontentavo mai di niente ero cieco all’amore della famiglia che avevo e che, nonostante non meritassi tanto amore da parte loro, non mi hanno fatto mancare mai nulla, nonostante neanche lavorassi. Superbo, maleducato e facile alla bestemmia, e la mia liberazione era il pensiero del suicidio. Però nonostante tutto Gesù io lo sentivo dentro che mi diceva: Ti aspetto! E Quando mi aprivo a quella voce mi si aprivano davanti a me spiragli di luce. Ma non ancora ero intenzionato a cambiare modo di vivere.
Poi passano un pò di anni e piano piano, con l’aiuto anche di farmaci riesco quasi del tutto a guarire dalla depressione però sempre in allerta in primavera ed autunno perché c’è sempre la ricaduta. Dimenticavo: ero anche vittima della masturbazione e della pornografia in rete e nonostante sentivo che era una cosa degradante, non riuscivo a smettere.
Nel 2009 ho fatto il mio primo viaggio a Medjugorje e qualcosa è cominciato a cambiare in me, dopo pochi mesi ho cominciato a recitare il Rosario, la Madonna ha seminato qualcosa nel mio cuore, però mi limitavo solo al Rosario ma senza andare a messa, tanto è vero che è impossibile vivere la fede senza la Santa Messa e senza i sacramenti soltanto col Rosario. E infatti poco dopo non sentivo più di pregare perché non la vivevo sino in fondo. E cercavo anche di finirla per sempre con l’atto impuro di cui ne ero schiavo, impossibile da smettere. Così chiedo al Signore di aiutarmi di mandarmi un aiuto: come posso vivere bene il Vangelo?
Ed ecco che vengo ascoltato: una sera guardando la Tv conosco la storia di una ragazza che soltanto guardandola negli occhi mi ha stravolto la vita, lei è Chiara Luce Badano! Dopo aver conosciuto la sua storia per me è stato come uno stravolgimento dell’anima, i giorni seguenti piangevo e dentro di me è cominciata a crescere una gioia bellissima perché Gesù attraverso questa Beata ha risposto alla mia domanda, “Come vivere il Vangelo? Facendo la volontà di Dio nell’attimo presente e stare al Suo gioco” Questa è la risposta che Gesù mi ha dato.
Ed ecco che il giovedì Santo di quest’anno mi sono confessato e accostato alla comunione dopo tanti anni, da quel giorno che Gesù mi ha fatto conoscere Chiara non ho più guardato quelle cose su internet e ho sconfitto la masturbazione…
come? Confessandomi spesso ogni volta che sento di non essere in grazia di Dio anche 2 0 3 volte al mese, recitando il Rosario e la coroncina della divina Misericordia tutti i giorni, e fare la comunione. E sento chiaramente che questa Beata intercede per me e mi tiene per mano, come un’amica che mi consiglia di come comportarmi in tutte le situazioni e nelle mie preghiere la ringrazio, come anche mi ha detto di fare il mio direttore spirituale, perché mi è vicina sempre e per questa gioia immensa che ho nel cuore.
E spesso cresce in me il desiderio di fare una vita consacrata… Se questo è ciò che vorrà il Signore io lo seguirò!
Io le chiedo Padre: sono stato io ad essere sensibile a riconoscere la risposta del Signore? è stata questa Beata a pregare il Signore affinchè potesse intercedere per me?
La ringrazio anticipatamente per la risposta e le chiedo una Sua preghiera per me.
F.
Risposta del sacerdote
Carissimo F.,
1. Gesù ha detto che c’è più gioia nel dare che nel ricevere.
La gioia non porta alla depressione, ma a donare ancora di più.
Per converso la masturbazione, come ha detto un autore spirituale, è egoismo allo stato puro.
Allora la masturbazione non può che portare al malcontento, all’insoddisfazione e anche alla depressione.
In alcuni si tratta di una depressione solo velata, in altri è più marcata.
2. Sono contento che tu sia andato a Medjugorie.
Di lì sei tornato a casa con la volontà di recitare il Santo Rosario.
E l’hai fatto.
Ma non andavi a Messa.
E questo è stato una grande guaio, perché il Rosario non fa altro che unirci sempre di più a Gesù Cristo, alla sua preghiera e agli eventi della sua vita.
Era come se il Rosario non giungesse al suo sbocco naturale.
3. Tuttavia la Madonna, che ti veniva in soccorso con la recita del Rosario, ti ha portato a Gesù.
Allora anche tutti i Rosari detti senza andare a Messa, senza confessarti e anche privo della grazia di Dio, non sono stati vani, perché ti hanno ottenuto la grazia della conversione.
Aveva ragione Sant’Alfonso a dire che chi prega si salva.
4. Mi dici che un giorno, sentendoti schiavo del peccato impuro, ti sei rivolto al Signore e gli hai chiesto un aiuto.
Potrei dire che il Signore stesso ti ispirava di domandargli un aiuto.
E mi piace anche pensare che quella ispirazione fosse una grazia che la Madonna ti aveva ottenuto.
Perché quando noi preghiamo col Rosario preghiamo con la presenza e con il merito di Maria.
La Madonna dunque pregava per te, per la tua conversione e per la tua liberazione.
5. Quest’aiuto ti è stato dato quasi all’improvviso, sentendo parlare di Chiara Badano, ormai proclamata Beata.
Questa ragazza è stata capace di accettare tutto dalle mani del Signore e a convertire ogni sua azione e sopratutto ogni sua sofferenza in offerta al Signore soprattutto per i lontani e per i giovani.
6. Mi piace riportare questa bella testimonianza resa da sua mamma la processo di beatificazione: “«Chiara mi ripeteva, anzi, direi che cercava di insegnarmi: “Ogni momento è prezioso e quindi non va sciupato, e se è vissuto così, tutto acquista un senso. Tutto viene ridimensionato, anche nei momenti più terribili, se è offerto a Gesù. Pertanto il dolore non va perduto, ma acquista un senso divenendo offerta a Gesù!”».
«Durante gli anni della sofferenza ho sentito tante volte mia figlia esprimere l’accettazione di quanto stava patendo. Diceva: “Se lo vuoi Tu, Gesù, lo voglio anch’io”. Come anche l’udivo offrire la propria sofferenza: “Per te, Gesù”».
«Numerose volte, soprattutto nella malattia, ho sentito Chiara dire che offriva tutto a Gesù abbandonato, soprattutto per i lontani e per i giovani»”.
7. Il Signore ha voluto aiutarti attraverso Chiara Badano, che dal Cielo continua a fare da una postazione più alta e più efficace quello che aveva iniziato a fare di qua.
Tra i giovani portati al Signore ci sei anche tu.
Adesso sei liberato dalla pornografia e dal peccato impuro che ti teneva soggiogato al demonio.
Che liberazione!
8. Mi dici che ti confessi anche due o tre volte al mese se non ti senti in grazia di Dio.
Io ti consiglio di prendere come regola per la tua vita di confessarti sempre due o tre volte al mese, anche se sei in grazia di Dio.
La confessione in ogni caso dà sempre un aumento di grazia e anche di merito per la vita eterna.
9. Sarei felicissimo se Chiara Badano ti aiutasse a compiere anche un altro passo molto importante per la tua vita e per il bene della Chiesa.
Alludo al passo di cui hai cominciato a sentirne il fascino.
Anche per quest’ultima intenzione, oltre che per il tuo progresso nella vita cristiana, ti assicuro volentieri la mia preghiera e la mia benedizione.
Padre Angelo