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Quesito

Caro Padre Angelo,
Una domanda veloce, <<cos’é la scienza infusa?>>
<<e invece la contemplazione infusa?>>
Grazie mille e che Dio ti benedica.
Mattia


Risposta del sacerdote

Caro Mattia,
1. per scienza infusa s’intende questo: che Dio ha messo dentro l’intelligenza di determinate persone alcune conoscenze. Queste conoscenze non sono acquisite, ma donate.

2. Comunemente si pensa che Adamo avesse scienza infusa.
Così è sempre stato inteso il passo della Genesi 2,19: “Allora il Signore Dio plasmò dal suolo ogni sorta di animali selvatici e tutti gli uccelli del cielo e li condusse all’uomo, per vedere come li avrebbe chiamati: in qualunque modo l’uomo avesse chiamato ognuno degli esseri viventi, quello doveva essere il suo nome”.
Considerando la varietà degli animali che gli passavano davanti, Adamo doveva vedere quali fossero le qualità e le attitudini di ciascuno, quale utilità avrebbe potuto trarne… Come loro signore doveva imporre a ciascuna specie un nome corrispondente.
Poiché i nomi corrispondevano al significato di ogni animale, si è concluso che Adamo fosse dotato di una scienza infusa per poter conoscere all’istante la natura dei singoli animali e dare loro il nome corrispondente.
Per questo in teologia si afferma che Adamo, oltre a godere dello stato di grazia (bene di ordine soprannaturale), che godeva anche dei doni preternaturali: scienza infusa e immunità dalla sofferenza e dalla morte.

3. Nella storia si conoscono vari casi di persone che hanno avuto scienza infusa delle cose di questo mondo.
Un esempio veramente sorprendente è il caso dell’eremita spagnolo Gregorio Lopez (1562-1596), il quale, pur non avendo fatto nessun studio, possedeva una vastissima conoscenza della S. Scrittura, della storia della Chiesa, dei princìpi della vita spirituale e della direzione delle anime, di astrologia, di cosmografia, di geografia, di anatomia, di medicina, di farmacia e di agricoltura.

4. Anche San Tommaso, secondo quanto Dio disse a Santa Caterina, ebbe scienza infusa e l’ottenne più con la preghiera che con lo studio: “Raguarda il glorioso Tommaso che con l’occhio dell’intelletto suo tutto gentile si specolava nella mia Verità, dove acquistò lume soprannaturale e scienza infusa per grazia, unde egli l’ebbe più col mezzo dell’orazione che per studio umano” (s. caterina da siena, Il Dialogo, 158).

5. La conoscenza straordinaria di alcuni mistici che hanno potuto descrivere la passione di Nostro Signore, oppure la sua vita o anche quella della Beata Vergine Maria, è senza dubbio attribuibile a scienza infusa. Tale ad esempio fu quella della Ven. Maria de Agreda, la cui vastissima scienza infusa fu constatata con straordinaria ammirazione.

6. Mi chiedi poi che cosa s’intenda per contemplazione infusa.
La contemplazione infusa è uno stato di unione col Signore che nasce dalla grazia e non produce di per sé alcuna conoscenza infusa.
Nasce dall’azione della grazia che attira una persona al Signore e la fa stare unita a lui, in comunione dolce con la sua persona, con le sue parole, con la sua preghiera, con i suoi meriti.
La possono godere tutti i cristiani che vivono in grazia e hanno una certa vita di unione col Signore.
Non di rado è accompagnata da intuizioni o conoscenze soprannaturali.
Si diversifica dalla scienza infusa perché questa Dio la concede a pochissime persone, può riguardare conoscenze naturali e di per sé non presuppone lo stato di grazia.
La contemplazione infusa invece è a portata di tutti. Molti la sperimentano mentre recitano in maniera devota e raccolta il Santo Rosario, leggono le Sacre Scritture oppure nella partecipazione alla Santa Messa.

Ti saluto, ti ricordo al Signore ti benedico.
Padre Angelo