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Quesito

buonasera padre
sono un ragazzo di 20 anni, vado in chiesa, faccio parte della gioventù francescana del mio paese e recito quotidianamente le preghiere.
Purtroppo nonostante tutto non riesco ad avere una fede forte nonostante mi impegni nelle preghiere e nei comportamenti.
Certo a volte sento di provare un amore per Dio ma alla prima debolezza cado nel peccato e ci impiego molto tempo prima di recuperare il "rapporto".
Non riesco a sentirmi sollevato durante la confessione e non sò come riconciliarmi con Dio dopo il peccato… mi sento veramente giù di morale e non sò cosa fare.
Cosa mi consiglierebbe di fare? Come posso riuscire a riconciliarmi veramente con Dio tanto da sentirmi felice?
Come posso rafforzare la mia fede affinché possa fuggire dal peccato?
La ringrazio anticipatamente


Risposta del sacerdote

Carissimo,
1. la confessione sacramentale porta in noi una certa consolazione, perché se uno precedentemente era in peccato mortale con l’assoluzione si trova in grazia e cioè con la presenza personale di Dio dentro di sé.
Ma questa consolazione potrebbe essere accompagnata ancora da un certo sconforto perché si è addolorati e confusi per aver estromesso il Signore dalla propria vita col peccato mortale.
Per questo Davide, pur pentito e riconciliato con Dio, diceva “il mio peccato mi sta sempre dinanzi”.

2. Il problema che ti angustia riguarda la debolezza che trovi in te stesso perché, pur conducendo una discreta vita cristiana, di fronte alla tentazione cadi a motivo della tua debolezza.

3. Mi chiedi che cosa fare per diventare più forte, vincere le tentazione e conservarti in grazia.
La risposta l’ha data a Gesù quando ha detto agli apostoli: “Vegliate e pregate per non cadere in tentazione” (Mt 26,41).

4. Pertanto è necessario fare due cose.
La prima consiste nel vegliare, nell’essere vigilanti.
Ma quando ci si mette consapevolmente nell’occasione prossima di peccato, non si veglia.
Il Signore ha detto come si veglia: se il padrone sapesse a che ora viene il ladro, non si lascerebbe scassinare la casa.
Molti sanno in anticipo qual è l’ora del peccato. Ma non fanno nulla per impedirgli di entrare. Anzi, gli spalancano le porte.
Penso che avrai capito che cosa significhi spalancare le porte.

5. Se uno ci tiene allo stato di grazia, fin dal mattino presto programma la propria giornata in modo da non essere sorpreso dal suo avversario.
Dio ha detto ad Abramo: “Cammina davanti a me e sii integro” (Gn 17,1). Quel “cammina davanti a me” molti l’hanno tradotto “stai alla mia presenza”.
Il segreto per rimanere integri e cioè in grazia consiste nello stare alla presenza del Signore.
Stare alla presenza del Signore significa concretamente dargli in continuazione il proprio cuore, per tenerlo  vicino al suo.
Se uno vuole amare il Signore in ogni momento e stima la sua presenza come il bene in assoluto più grande di qualsiasi altro bene, ha dentro di sé una forza che gli permette di resistere a qualsiasi tentazione.
Come vedi, è tutta una questione d’amore.
Del resto vediamo che anche nell’innamoramento tra persone umane il pensiero della persona amata è sempre presente e con la disposizione dell’animo si è pronti a rifiutare tutto ciò che potrebbe fare perdere la compagnia di quella persona.

6. La seconda cosa necessaria è la preghiera.
Il motivo è semplice: perché la preghiera porta Dio dentro la nostra vita.
A proposito di preghiera ti raccomando in particolare il santo Rosario.
Come sai, la Madonna a Fatima ha raccomandato di dirlo tutti i giorni.
La Madonna, come buona Madre, sa in che cosa ci giova questa preghiera e sa anche da quanti pericoli ci libera.
Forse questa preghiera non è costante nella tua vita.
Mi dici che appartieni alla gioventù francescana.
Come non ricordare il grande Padre Pio da Pietrelcina che chiamava il Rosario l’arma? E che diceva che questa’arma vince su tutti e su tutto?

7. Unisci dunque vigilanza e preghiera e sarai sempre vittorioso e forte.

Ti assicuro la mia preghiera perché questo si possa realizzare al più presto nella tua vita.
Intanto ti saluto e ti benedico.
Padre Angelo