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Quesito
Carissimo Padre Angelo,
io non ho capito benissimo cosa è il peccato contro lo Spirito Santo.
un’ultima domanda: se un tipo o una tipa non mi è simpatico/a….è peccato?
Benny
Risposta del sacerdote
Caro Benny,
1. per peccato contro lo Spirito Santo s’intende il confondere le opere di Dio con quelle del diavolo.
Così è accaduto per alcuni ai tempi di Gesù. Anziché riconoscere in lui Dio fatto carne, hanno preferito concludere che agiva con la forza che gli derivava dal peggiore dei demoni, e cioè da Beelzebul.
2. Gesù ha detto che i peccati contro lo Spirito Santo sono imperdonabili, e cioè difficilmente perdonabili. E questo non perché la misericordia di Dio non sia infinita, ma perché l’uomo quando arriva a tal punto è del tutto chiuso all’azione della grazia di Dio e diventa inafferrabile.
3. La simpatia o l’antipatia sono sentimenti o reazioni psicofisiche che si provano nei confronti di realtà gradevoli o meno.
Fin qui non c’è nessun peccato.
L’antipatia diventa peccato quando si trasforma in esclusione degli altri dalla propria conversazione o, peggio ancora, quando si trasforma in avversione.
Ugualmente la simpatia non è un peccato. Anzi, le amicizie in genere nascono proprio da quella simpatia vicendevole per la quale alcune persone hanno affinità di vedute, di desideri, di ideali, e sono contente di stare insieme.
La simpatia potrebbe diventare pericolosa quando porta ad escludere e a non trattare bene chi non è simpatico.
Ti ricordo al Signore e ti benedico.
Padre Angelo