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Quesito

Buonasera Padre Angelo,
ho una domanda un po’ delicata da farle.
Alcuni anni fa non sentendomi più vicino alla chiesa ho deciso di sbattezzarmi.
Molte cose sono successe da allora e col passare del tempo mi sono reso conto di aver sbagliato.
È possibile per una persona sbattezzata rientrare nella chiesa, e se sì come?
Le auguro una buona serata.
G.


Risposta del sacerdote

Carissimo G.,
1. anche se alcuni parlano di “sbattezzo”, in realtà non si può annientare un fatto che è avvenuto.
È come se si dicesse che uno chiedesse ai registri all’anagrafe di toglierlo da quei registri perché non vuole esservi menzionato.
È impossibile.

2. Tuttavia quella parola “sbattezzo” vuole significare un’altra cosa: che uno ripudia la religione cristiana.
Lo “sbattezzo”  allora si configura come un atto di apostasia dalla Chiesa, e cioè di abbandono esplicito, di un rifiuto totale della fede cristiana.
In questo caso, accanto alla registrazione del Battesimo, nello spazio lasciato vicino alla registrazione del Sacramento, dove si annoterà un giorno l’avvenuta cresima o l’ingresso nello stato sacerdotale o religioso, si scrive che il soggetto ha chiesto di essere dimesso dalla Chiesa cattolica e pertanto di essere considerato apostata.

3. Non è infrequente il caso di alcuni che, dopo aver chiesto lo “sbattezzo”, domandano di essere reintegrati nella Chiesa.
Poiché l’apostasia dalla fede comporta la scomunica, per essere reintegrato nella fede e nella comunità cristiana si dovrà sottostare all’itinerario che il Vescovo gli chiederà di percorrere perché la sua fede diventi più seria e matura.
Nel tuo caso, rivolgiti al tuo parroco e questi ricorrerà per te al Vescovo e ti verrà comunicato quello che dovrai fare.

Sono contento del tuo ritorno all’ovile.
Non posso che augurarti questo: “dove è abbondato il peccato, sovrabbondi la grazia”, come diceva San Paolo.
Sono certo che se il Signore ha permesso il tuo abbandono, lo ha fatto in vista di un bene più grande per te e per la Chiesa tutta.

Ti auguro un santo Natale. Ti assicuro la mia preghiera e ti benedico.
Padre Angelo