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Quesito

Caro Padre Angelo,

Una domanda forse troppo elementare: Che cosa serve il battesimo e perchè è stato istituito?
Matteo


Risposta del sacerdote

Caro Matteo, rispondo adesso alla tua terza domanda: a che cosa serve il battesimo?

1. Come prima risposta ti posso dire che è il segno visibile della nostra incorporazione alla chiesa. Uno fa parte della Chiesa e diventa cristiano attraverso il Battesimo.
Non si nasce cristiani, ma lo si diventa attraverso un atto personale.
Quando si tratta di bambini, l’atto personale lo fanno i genitori al loro posto, come del resto i genitori fanno molte altre scelte, a volte davvero molto importanti, per i loro bambini.
Tra parentesi, i mussulmani non hanno un atto attraverso il quale diventano appartenenti all’islam. Si è mussulmani per il solo fatto che si nasce da genitori mussulmani.
L’adesione a Cristo, invece, è sempre una risposta personale, un atto libero.

2. Il rito con cui si celebre il battesimo (l’acqua versata sulla testa mentre si pronunciano le parole: Io ti battezzo nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo) ricorda altri significati più profondi:

a) il Battesimo libera dal peccato: dal peccato originale se chi è battezzato è bambino; da tutti i peccati se si tratta di un adulto.
Il Battesimo libera anche dall’istigatore al peccato, e cioè dal diavolo, dal suo dominio e dal suo influsso. È una prima forma di esorcismo.
Il Catechismo della Chiesa Cattolica dice: “Poiché nascono con una natura umana decaduta e contaminata dal peccato originale, anche i bambini hanno bisogno della nuova nascita nel Battesimo per essere liberati dal potere delle tenebre e trasferiti nel regno della libertà dei figli di Dio, alla quale tutti gli uomini sono chiamati” (CCC 1250).

b) Inoltre il Battesimo rigenera come figli di Dio.
Figli di Dio non lo si nasce, ma lo si diventa. Diventare figli significa ricevere dentro di sé un germe di quella vita divina che è propria del Figlio, e cioè della seconda Persona della Santissima Trinità.
Diventando Figli di Dio si ricevono tutti i diritti che ha un figlio nei confronti del genitore, compreso quello dell’eredità. In tal modo abbiamo il diritto di essere assistiti dal Padre celeste e il diritto di ereditare il Paradiso.
A questi diritti corrispondo i doveri del figlio: perché a motivo della propria condotta uno può demeritare tutto.
Proprio perché libera dal peccato e rende partecipi della vita divina, il Battesimo viene chiamato nella Sacra Scrittura “lavacro di rigenerazione e di rinnovamento nello Spirito Santo” (Tt 3,5).
Il Battesimo dunque santifica l’anima e la rende partecipe della vita divina.

c) Il Battesimo fa diventare membra di Cristo: non si tratta semplicemente di un rito. La realtà più profonda è quella descritta da Gesù in Giovanni 15,1: “Io sono la vite, voi i tralci”.
Col Battesimo il cristiano viene innestato a Cristo come il tralcio alla vite.
Ciò significa che si impegna ad attingere la linfa vivificatrice per i suoi pensieri, per i suoi sentimenti e per le sue azioni da Cristo.
In altri termini, col Battesimo uno accetta che Cristo espanda dentro di lui la sua vita divina.

d) Il Battesimo infine incorpora alla Chiesa e rende partecipi della sua missione: è quanto di ho detto all’inizio.

e) Il Battesimo segna il cristiano con un sigillo spirituale indelebile (carattere) della sua appartenenza a Cristo.
Questo sigillo non viene cancellato da alcun peccato, sebbene il peccato impedisca al Battesimo di portare frutti di salvezza. Conferito una volta per sempre, il Battesimo non può essere ripetuto.

Il Signore stesso afferma che il Battesimo è necessario per la salvezza (Gv 3,5). Per questo ha comandato ai suoi discepoli di annunziare il Vangelo e di battezzare tutte le nazioni (Mt 28,19-20).
Il Battesimo è necessario alla salvezza per coloro ai quali è stato annunziato il Vangelo e che hanno avuto la possibilità di chiedere questo sacramento (Mc 16,16). La Chiesa non conosce altro mezzo all’infuori del Battesimo per assicurare l’ingresso nella beatitudine eterna; perciò si guarda dal trascurare la missione ricevuta dal Signore di far rinascere «dall’acqua e dallo Spirito» tutti coloro che possono essere battezzati.
Dio ha legato la salvezza al sacramento del Battesimo, tuttavia egli non è legato ai suoi sacramenti.

Ecco, in sintesi, quanto ho potuto dirti sul Battesimo.
E tuttavia tutte le verità che ho enumerato si comprendono infinitamente meglio appena si comincia a viverle. Ti auguro un buon cammino nella vita cristiana. Per questo ti assicuro la mia preghiera e ti benedico.
Padre Angelo