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Quesito
Gentilissimo padre Angelo
sono Franco, avrei bisogno di un suo aiuto.
Siccome mi sto preparando per un esame di storia del cristianesimo, volevo sapere da lei due semplici concetti.
1) COSA SIGNIFICA IL CONCETTO TEOLOGICO DI FILIOQUE?
2) PERCHE TALE CONCETTO HA DETERMINATO LA SCISSIONE CON LA CHIESA D’ORIENTE?.
Il Signore la benedica e la sostenga nel cammino di evangelizzazione, Cordiali Saluti.
Risposta del sacerdote
Caro Franco,
1. “Filioque” è una espressione latina e significa “dal Figlio”.
Nella versione italiana viene pronunciata dalla Chiesa cattolica nella recita nel Credo. Lo si dice in riferimento allo Spirito Santo, di cui si afferma che “procede dal Padre e dal Figlio”.
Con questo si vuole significare che lo Spirito Santo ha origine dal Padre e dal Figlio insieme.
2. Nel Simbolo Niceno-costantinopolitano (quello che recitiamo di solito la domenica) il «Filioque» non c’era, ma nel secolo VI comincia ad esservi inserito in Spagna, più tardi, al tempo di Carlo Magno, in Francia, poi in Germania, in Italia, finalmente nel secolo XI anche a Roma.
3. Quest’introduzione, che avvenne in maniera molto progressiva e pacifica, costituì uno dei vecchi capi d’accusa della chiesa ortodossa contro la Chiesa Romana, accusata di aver corrotto la dottrina tradizionale.
4. La risposta è semplice: il Magistero della Chiesa non può mutare il Simbolo, ma può aggiungervi per integrarlo qualche frase, anzi qualche verità di fede. Come vedi, in linea di principio non si tratta di cambiamento, ma di sviluppo, di integrazione.
5. L’addizione del «Filioque» è legittima perché la S. Scrittura afferma che lo Spirito Santo è mandato dal Figlio (Gv 15,26: “Quando verrà il Consolatore che io vi manderò dal Padre, lo Spirito di verità che procede dal Padre, egli mi renderà testimonianza”).
Inoltre lo Spirito Santo prenderà la Verità dal Figlio, secondo quanto Gesù ha detto in Gv 16.14: “Quando però verrà lo Spirito di verità… Egli mi glorificherà, perché prenderà del mio e ve l’annunzierà” (Gv 16,13-14).
Infine lo Spirito Santo è lo Spirito di Cristo (Rm 8,9: “Se qualcuno non ha lo Spirito di Cristo, non gli appartiene”).
Queste sono espressioni che non si comprendono senza ammettere il procedere dello Spirito non solo dal Padre, ma anche dal Figlio.
6. Quanto alla Tradizione c’è da notare che i Padri Greci sono d’accordo con i Latini nel far derivare lo Spirito Santo daI Padre e dal Figlio, alle volte fino alle parole, come in Efrem, Epifanio e altri.
Ma è pur vero che mentre i Padri latini usano più spesso la formula “dal Padre e dal Figlio”, i Padri greci preferiscono in genere l’altra formula “dal Padre per il Figlio”.
E questo per evitare di intendere che lo Spirito Santo sia una delle creature del Verbo, e non uguale al Padre e al Figlio, consostanziale con loro ed unico Dio.
È però evidente che le due formule dicono sostanzialmente la stessa cosa.
Ti saluto, ti ricordo al Signore e ti benedico.
Padre Angelo